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Il caso

Attimi di paura in Canavese: una famiglia trova in un prato un grosso serpente

L'animale è stato subito recuperato dai volontari della LIDA

Attimi di paura in Canavese: una famiglia trova in un prato un grosso serpente

Attimi di paura a San Maurizio Canavese negli scorsi giorni, dove una famiglia locale ha ritrovato in un cortile un grosso serpente. 

Pelle lucida, grandi dimensioni e macchie gialle e nere sulle squame; dopo un momento iniziale di spavento, la famiglia locale si è subito messa in contatto con l’associazione LIDA (Lega Italiana per i Diritti dell’Animale) di Ciriè e delle Valli di Lanzo, con i volontari che sono tempestivamente entrati in azione. 

Nonostante le grandi dimensioni, il serpente in questione è un Biacco: un animale molto spesso presente in giardini e campagne (sia su terreni secchi e rocciosi che in luoghi più umidi) e, soprattutto, non velenoso per l’uomo. 

Il serpente nei cespugli dopo essere stato liberato 

Grazie alla famiglia di San Maurizio Canavese che mi ha chiamata per recuperare un biacco, serpente innocuo che si nutre di topi e insetti” spiega Laura, referente della LIDA locale. 

L’ho catturato e liberato in un prato” continua la donna, postando online le foto del bellissimo animale che striscia tra cespugli e foglie. 

“Sono rettili meravigliosi - dice Masutti - si è subito arrampicato su un grosso cespuglio. Mi raccomando non uccideteli, io sono sempre disposta a recuperarli e metterli in sicurezza”. 

Qualcosa sul biacco 

Il biacco è un serpente che si può trovare spesso in campagne e giardini; è il più diffuso serpente italiano e gli esemplari sono moltissimi: nonostante ciò, questo rettile rientra tra le specie rigorosamente protette. La lunghezza totale di questi animali può arrivare fino ai 2 metri, anche se normalmente le dimensioni si aggirano attorno ai 150 centimetri. Se si sente minacciato, il biacco può difendersi con una velocissima fuga o dei rapidi morsi, non particolarmente potenti e soprattutto non nocivi per l’uomo. 

Riportiamo, infine, una curiosità sull’accoppiamento: questo tipo di animale, nel momento in cui arriva la “stagione dell’amore”, è in grado di percorrere fino a 3 chilometri per trovare una femmina o combattere i rivali per conquistare la sua compagna. 

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