Cerca

Salassa

Disastro strade in Canavese: ai margini dei percorsi del grande ciclismo, buche come crateri

Finita la festa per la Milano-Torino e in attesa del Giro d'Italia, i cittadini si ritrovano a fare i conti con buche e crateri indegni di un paese civile

strade Canavese

Disastro strade in Canavese

In una settimana in cui l'attenzione dei cittadini di Salassa e dei media era puntata sulla gara ciclistica Rho-Salassa, che ha attraversato il paese il 13 marzo portando con sé visibilità e festa, l'ex sindaco Sergio Gelmini coglie l'occasione per affrontare temi urgentissimi come la sicurezza delle strade locali e l'impegno che l'amministrazione comunale dovrebbe mettere verso la comunità.

Appassionato ciclista e profondo conoscitore delle vie di Salassa e del Canavese, Gelmini non nasconde il suo entusiasmo per eventi come le gare ciclistiche che, pur con i disagi alla circolazione che ne conseguono, vivacizzano il paese e promuovono lo sport. Tuttavia, sottolinea con preoccupazione la necessità di affrontare la questione della sicurezza stradale, in particolare su strade come Via alla Stazione, descritta come pericolosa non solo per i ciclisti ma anche per pedoni e automobilisti a causa di buche e asfalto deteriorato.

"Per evitare le numerose buche e l’asfalto dissestato è necessario mantenere la mezzeria della carreggiata o invadere la corsia opposta", evidenzia Gelmini, sottolineando come tale situazione rappresenti un serio rischio per la sicurezza.

Non manca una critica all'amministrazione attuale, invitata a riporre lo stesso impegno e le stesse risorse finora destinate a feste ed eventi nell'urgente risoluzione dei problemi infrastrutturali del comune. Gelmini ricorda che, sebbene parte dei finanziamenti per le manifestazioni possa provenire dalla Regione, le spese sostenute dal comune per eventi secondari dovrebbero essere bilanciate da un analogo impegno nella manutenzione stradale.

L'ex sindaco non esita a richiamare esperienze passate, come l'incontro del 2015 con la SMAT, dove si discusse di investimenti sul territorio, inclusi interventi sulla rete idrica che avrebbero dovuto migliorare la situazione di Via alla Stazione. Tuttavia, malgrado le promesse, Gelmini segnala come, fino ad oggi, 2024, non si siano visti cambiamenti significativi: le strade restano dissestate, e i "rattoppi" effettuati non hanno risolto il problema alla radice.

L'ex sindaco Sergio Gelmini si ricandida per guidare il paese

L'intervento di Gelmini termina con un appello diretto al Sindaco di Salassa, Roberta Bianchetta, chiedendo un rinnovato impegno per garantire strade sicure e per stabilire un rapporto efficace con la Città metropolitana e gli enti competenti. L'obiettivo è quello di realizzare interventi strutturali capaci di risolvere definitivamente i problemi di sicurezza e infrastrutturali, assicurando ai cittadini di Salassa un livello di civiltà adeguato.

In un momento in cui la comunità di Salassa si riunisce per celebrare eventi che ne esaltano lo spirito e la vivacità, le parole di Sergio Gelmini ricordano che la vera celebrazione della comunità risiede anche nell'attenzione alle esigenze quotidiane dei suoi cittadini, a partire dalla sicurezza delle strade su cui camminano, pedalano e guidano ogni giorno.

La sindaca Roberta Bianchetta

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori