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Le chiese sconsacrate saranno il prossimo palcoscenico dei Santi Francesi

Due le date già in calendario per il singolare tour che partirà venerdì 15 marzo

Le chiese sconsacrate saranno il prossimo palcoscenico dei Santi Francesi

In un mondo costantemente accelerato, dove il ticchettio incessante dei messaggi e delle notifiche sembra soffocare la profondità dei veri legami umani, i Santi Francesi si apprestano a offrire un'esperienza che va controcorrente. Con la loro iniziativa "L'Amore Torna. Piccole liturgie musicali", prevista per il 15 marzo a Milano, nella chiesa di San Vittore e 40 Martiri, e il 20 marzo a Napoli, nella chiesa di San Giuseppe Le Scalze, il gruppo si propone di riscoprire la sacralità dell'incontro autentico, dello sguardo reciproco, della condivisione profonda che solo la musica, la poesia, e le parole sincere possono evocare.

La scelta di ambienti quali chiese sconsacrate non è casuale ma mira a sottolineare il carattere quasi spirituale dell'evento: luoghi un tempo dedicati al culto e ora riconvertiti in spazi di incontro culturale, pronti ad accogliere le "piccole liturgie" musicali e poetiche dei Santi Francesi. Questi appuntamenti promettono di essere momenti unici di connessione, in un'epoca in cui la tecnologia sembra aver eroso la capacità di relazionarsi in modo genuino e significativo.

La partecipazione alla 74° edizione del Festival della Canzone Italiana, con il brano "L'Amore in Bocca" e il successivo duetto con Skin sulle note di "Hallelujah" di Leonard Cohen, ha già dimostrato la capacità dei Santi Francesi di toccare il cuore del pubblico, elevando il dialogo musicale a qualcosa di profondamente commovente e umanamente ricco. La loro musica, intrisa di parole delicate e di messaggi ponderati, si fa portatrice di un invito a rallentare, ad ascoltare, a ristabilire quel contatto umano così spesso trascurato.

I biglietti per questi eventi sono molto più di un semplice pass per un concerto. Rappresentano l'ingresso in uno spazio e in un tempo dove l'arte si fa veicolo di comunione, dove il palcoscenico e la platea si confondono in un unico abbraccio collettivo. È un'occasione per chi ha seguito i Santi Francesi lungo il loro percorso artistico, per chi si è lasciato toccare dalle loro melodie e dalle loro parole, di vivere un'esperienza di condivisione autentica.

"L'Amore Torna" è più di un semplice titolo; è una promessa, un invito a redescrivere le modalità del nostro essere insieme, a riscoprire il valore dell'ascolto attivo e del dialogo vero. I Santi Francesi, con la loro sensibilità e il loro talento, si propongono come mediatori in questo processo di riconnessione, offrendo non solo la loro musica ma anche se stessi, in un gesto di apertura raro e prezioso.

In attesa che i riflettori si accendano sulle chiese di Milano e Napoli, il pubblico si prepara a vivere qualcosa di unico, un momento di pausa dal frastuono quotidiano, un'occasione per riavvicinarsi agli altri e a sé stessi attraverso la potenza trasformativa dell'arte. Con "L'Amore Torna", i Santi Francesi non solo promettono di riempire di poesia, suoni, parole ed emozioni queste chiese sconsacrate; si impegnano a riaccendere quel fuoco interiore che arde in ognuno di noi, spesso soffocato dalle distrazioni di un mondo sempre più connesso ma paradossalmente isolato.

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