AGGIORNAMENTI
Cerca
Torino
09 Marzo 2024 - 23:47
Foto d'archivio
Lasciato a piedi, in mezzo alla strada, da un tassista che doveva portarlo in ospedale per un trapianto di rene. E' il caso di un muratore cinquantenne, originario del Mali, che non aveva con sé i soldi sufficienti a pagare la corsa. Venti euro. Ma lui in tasca ne aveva solo 14, sei in meno di quanto segnava il tassametro quando se ne è accorto. L'episodio è accaduto alle prime luci del 3 marzo scorso, come è stato raccontato sulle pagine dell'edizione torinese del Corriere della Sera.
Il tassista è stato individuato e le sue generalità sono sono state fornite dal presidente della cooperativa Taxi Torino, Roberto Sulpizi, alla polizia municipale, che indaga su quanto accaduto. Non è stato facile per la cooperativa, che conta circa 1.460 soci su 1.600 tassisti presenti nell'area metropolitana di Torino, risalire al conducente, perché, come spiega Sulpizi, "il cliente è stato caricato a piedi, in un parcheggio e non dopo una chiamata via radio".
Kanda, così si chiama il muratore 50enne, da mesi aspettava la telefonata per il trapianto, che è arrivata quella notte.
Doveva raggiungere le Molinette. Quando stava per arrivare a destinazione, si è accorto che aveva meno denaro del costo del viaggio. Ha detto al tassista che doveva presentarsi in ospedale per il trapianto; ma probabilmente non è stato creduto.
Il tassista a questo punto lo avrebbe scaricato in corso Bramante e sarebbe ripartito con il suo zaino sul sedile posteriore, contenente la documentazione medica per accedere al centro trapianti, che poi è stato ritrovato dalla municipale, il giorno dopo. Kanda ora ha avuto un'altra opportunità: è stato sottoposto al trapianto ed è ricoverato in dialisi.
"Ci siamo sentiti - racconta Sulpizi - gli ho chiesto scusa per quanto accaduto. Dovevamo incontrarci, ma i medici lo hanno sconsigliato. Nelle sue parole non c'era rabbia, ma tanta umanità".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.