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06 Febbraio 2024 - 15:42
Lo scrittore e attivista Soumaila Diawara, laureato in Scienze Giuridiche con una specializzazione in Diritto Privato Internazionale, ha incontrato i giovani alunni del Liceo Linguistico Domenico Berti a Torino, il 29 e il 30 gennaio. Attraverso le pagine del suo libro “Le cicatrici del porto sicuro” lo scrittore maliano, ha raccontato agli studenti il suo lungo e burrascoso viaggio dal Mali attraverso gli stati del Burkina Faso, Algeria, e Libia.
L’incontro, organizzato dalla settimese Roberta Zanzarella, aveva l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui temi dell’accoglienza, dei diritti dei rifugiati, del contrasto al razzismo partendo da una storia vera.
"Due giorni dove, grazie ad un ospite illustre, lo scrittore e attivista politico Soumaila Diawara abbiamo discusso con gli studenti sui temi dell'accoglienza, sui diritti dei rifugiati e sul contrasto al razzismo, partendo da una storia vera - dice la settimese Zanzarella - Il libro autobiografico dello scrittore Soumaila Daiwara "Le cicatrici del Porto sicuro", lascia il segno e ci permette di porci molte domande sulla questione dei flussi migratori. In questi due giorni abbiamo incontrato più di 400 studenti appartenenti alle classi quarte e quinte del Liceo Berti di Torino".
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