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Solidarietà

Il sindaco canavesano sta coi senzatetto che muoiono di freddo: "Portate coperte calde in Municipio"

Fino all'8 febbraio sarà possibile fare la propria parte anche per i cittadini canavesani

Un senzatetto (foto di repertorio)

Un senzatetto (foto di repertorio)

Quando il freddo si fa pungente e le temperature in città si avvicinano allo zero, a farne le spese sono soprattutto i più deboli, cioè i senzatetto. Li vediamo spesso agli angoli delle vie, imbaccucati in qualche coperta recuperata all'ultimo in un cassonetto dell'immondizia, o mentre cercano di scaldarsi sostando nelle gallerie coperte di Torino.

Ebbene, un comune canavesano ha deciso di scendere in campo per aiutarli. E' il comune di Rocca Canavese. L'appello l'ha lanciato su Facebook il suo sindaco, Alessandro Lajolo.

"Per chi volesse unirsi con me alla raccolta coperte per aiutare i senzatetto a fronteggiare il freddo - ha scritto Lajolo - sono necessarie coperte pulite che si possono consegnare a me o portare in Municipio a Rocca tutte le mattine dalle 09.alle 12.00 entro giovedì 08 febbraio 2024, data di consegna presso Asili Notturni per aiutare il servizio emergenza freddo che opera tramite il servizio BOA del Comune di Torino".

L'iniziativa del Comune



In questo periodo gelido, aspettare la primavera può essere difficile se vivi per strada e non hai un posto dove andare, e per questo, ha scritto Lajolo sui social, "ogni gesto conta. Portare calore e conforto alle persone meno fortunate oltre ad essere un aiuto sociale è un gesto di amore e atto di generosità".

In diverse città d’Italia è possibile unirsi alle iniziative di soccorso alle persone senza dimora, "sia portando coperte e indumenti caldi nei centri di raccolta, sia partecipando di persona alle distribuzioni. A Torino drammaticamente sono molte, sempre troppe, le persone che vivono per strada dormendo in giacigli creati di fortuna. A Torino sono numerosi gli operatori del servizio boa comunale e delle associazioni di volontariato che si occupano per prestare aiuto ai senzatetto".

Per questo, a Torino sono presenti diverse case di ospitalità. Le case di ospitalità notturna offrono accoglienza temporanea a persone prive di reddito e senza casa, italiani e stranieri, in regola con le norme vigenti sull’ingresso, la circolazione e il soggiorno in Italia, di età compresa fra i 18 e i 65 anni. 

L’ospitalità è gratuita. E’ possibile ospitare anche persone assieme ai loro animali di compagnia. Alle Case di Ospitalità gestite per conto della Città di Torino NON si può accedere direttamente: è infatti necessario rivolgersi allo sportello di accesso unificato Homeless Torino in via Sacchi 47 ed effettuare un colloquio con gli operatori presenti nel corso del quale saranno indicate le corrette procedure da effettuare anche sulla base dei posti disponibili.

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