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05 Gennaio 2024 - 23:44
La Lotteria Italia detiene un primato di premi non riscossi
È partito il conto alla rovescia per il tradizionale appuntamento con la Dea bendata del 6 gennaio.
Domani la Lotteria Italia premierà i fortunati vincitori che si porteranno a casa il montepremi milionario del concorso.
Assicurato, anche per quest'anno, il primo premio da 5 milioni di euro, mentre per conoscere l'ammontare degli altri bisognerà attendere ancora qualche ora, prima dell'estrazione in programma durante 'Affari Tuoi' su RaiUno.
Quest'anno, poi, segna anche la definitiva ripresa del concorso dopo il record negativo della pandemia. Per l'edizione 2023, infatti, sono stati venduti in tutto 6,7 milioni di biglietti, facendo registrare un +10% rispetto allo scorso anno. La regione con il maggior numero di vendite si conferma il Lazio, seguita da Lombardia e Campania. In crescita sono anche le vendite dei biglietti online, che era possibile acquistare fino al 3 gennaio scorso.
Quest'anno sono stati venduti sul web 149.706 biglietti, circa 48mila in più rispetto allo scorso anno.
Gli italiani si affidano alla cabala, come confermano le vendite nei tradizionali autogrill o nelle stazioni ferroviarie, considerati i luoghi più "fortunati".
"Le vendite rispetto ad un anno fa - afferma ad Agipronews il titolare di una delle tabaccherie di Roma Termini - sono triplicate. A comprare i biglietti sono soprattutto i turisti, in particolare italiani. La vendita è partita subito bene, ma nelle feste è aumentata a dismisura".
Situazione identica anche al Nord, da Venezia a Milano. La passione per il gioco unisce l'Italia, come confermano anche i dati nel Sud e nelle isole.
"I biglietti sono già finiti, grazie anche ai tanti palermitani che ogni giorno passano di qua", spiega un negoziante vicino alla stazione. Ma scene simili si registrano anche a Napoli o Bari.
I biglietti venduti in Italia - dalle piccole ricevitorie di provincia fino alla carezza magica delle stazioni di servizio - dimostrano come il rito della Lotteria non sia più considerato esclusivamente un gioco, ma una tradizione da rinnovare nonostante la crisi, un sogno ad occhi aperti per far fronte a crisi e rincari.
Ma la Lotteria Italia porta con sé anche un inusuale primato, quello dei premi non riscossi.
Negli ultimi vent'anni, dal 2002 in poi, riporta Agipronews, si conta un totale di quasi 31 milioni di euro caduti nel dimenticatoio.
Il caso più eclatante è datato 2008, quando fu addirittura il primo premio da 5 milioni a non essere stato riscosso.
L'ultimo episodio risale al 2016, con la vincita da 2 milioni di euro mai reclamata.
L'abitudine a non controllare a dovere il proprio biglietto non ha abbandonato gli italiani neanche nell'edizione 2022 della Lotteria, l'ultima in ordine di tempo: lo scorso anno la somma totale dei premi non riscossi è stata pari a 618mila euro, 458mila sull'estrazione finale e 160mila nei vari appuntamenti giornalieri.
Domani, è proprio il caso di dire, converrà tenere gli occhi bene aperti.
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