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Chiaverano

Il 2023? Un anno di ripartenza, il primo dopo il Covid: ecco cos'è stato fatto

Nel corso dell'anno che sta per concludersi il Comune ha realizzato molti dei progetti rimasti nel cassetto per tre anni

Fiorentini strizza l'occhio al quarto mandato: "Calderoli dice che può"

E' stato il 2023 il vero anno della ripartenza dopo il Covid. Quello in cui i Comuni hanno potuto portare avanti progetti rimasti  per circa tre anni nel cassetto.

Non fa eccezione Chiaverano: "Superate finalmente le difficoltà causate dalla pandemia, sono ripresi molti dei progetti che erano stati accantonati per fronteggiare l’emergenza - spiega il sindaco Maurizio Fiorentini giunto al termine del suo terzo mandato consecutivo -. Grazie ai finanziamenti sull’efficientamento energetico sono state sostituite le centrali termiche non più a norma del Municipio, della Scuola Primaria e della Scuola dell’infanzia con nuove caldaie a condensazione. E, sempre per ridurre i consumi energetici, sono stati sostituiti tutti gli infissi dell’edificio comunale".

Sempre in tema di risparmio energetico sono stati avviati altri due importanti progetti: "Sul tetto della Scuola Primaria è stato recentemente posizionato un impianto fotovoltaico da 20 kilowatt ed inoltre, in accordo con l'Enel, ad inizio del prossimo anno verranno sostituiti tutti i corpi lampada dell’illuminazione pubblica con quelli di più recente tecnologia per consentire un notevole risparmio sui consumi energetici. Al temine dell'intervento, tutti i pali della luce diventeranno di proprietà comunale mentre oggi per la maggior parte sono di proprietà Enel".

Da pochi giorni, inoltre, sono terminati i lavori in Via Andrate per eliminare il tratto interrato del Rivo della Serra in modo da prevenire eventuali problemi in caso di forti precipitazioni.

Chiaverano in questi anni è stata più volte presa di mira da un gruppo di teppisti che si diverte compiendo atti vandalici. Dal petardo esploso sulla piatta la notte di Capodanno, ai libri bruciati in piazza per Halloween e l'immondizia lanciata per dispetto sul tetto della casa del parroco, giusto per citare qualche episodio.

L'amministrazione comunale, anche per arginare questi fenomeni, ha messo allo studio un “piano sicurezza”. "Questo piano è stato finanziato e a inizio 2024 verrà indetta la gara per realizzare un sistema di videosorveglianza esteso a tutto il territorio comunale" dichiara il sindaco. 

Entro l’anno, poi, verrà completato il progetto di sistemazione di tutta la segnaletica verticale ed orizzontale con la previsione di eseguire i lavori in primavera.

Sempre in tema di viabilità, il 2024 sembrerebbe l'anno giusto per realizzare la rotonda di Via Montalto: "Dopo che la Città Metropolitana aveva posto condizioni non sostenibili, abbiamo proposto una nuova soluzione che ha ricevuto una prima risposta positiva. A breve avremo ulteriori contatti con Città Metropolitana per arrivare finalmente a definire un progetto realizzabile e definitivo".

Anche per la realizzazione del nuovo parcheggio in località Bacciana il Comune ha acquisito il parere favorevole, sia pure con alcune prescrizioni, da parte di Città Metropolitana. Per procedere con i lavori il Comune dovrà acquisire i terreni di privati necessari per realizzare l’accesso all’area di parcheggio: "A breve l'acquisizione sarà effettiva e si procederà con l'appalto che sarà finanziato nel bilancio 2024" rassicura il sindaco con la speranza che con il nuovo parcheggio si possano risolvere i problemi di parcheggio selvaggio che ogni anno rendono impossibile la circolazione intorno al lago Sirio.

Chiuso da più di un anno, si attende anche di eseguire i lavori per la messa in sicurezza del Pluriuso Guido Mino: "E' stato predisposto e approvato un progetto preliminare che ci ha permesso di partecipare al bando “Sport e periferie” per la richiesta del finanziamento necessario. Siamo in attesa del risultato del bando". Il progetto, oltre al restyling del Pluriuso, prevede anche la risistemazione delle adiacenti aree sportive.

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