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Occhio a non sgarrare: il paese sarà ricoperto di telecamere

Alcune saranno anche in grado di leggere la targa delle auto in caso di infrazione

Dieci nuove telecamere verranno installate in paese

Dieci nuove telecamere verranno installate in paese

Occhio a non correre in macchina più del dovuto: a San Carlo Canavese le telecamere ti puniranno. La Giunta guidata da Ugo Papurello ha infatti deliberato nei giorni scorsi il progetto esecutivo di installazione di un esteso sistema di sorveglianza grazie a un contributo statale di 34mila 658 euro.

Il contributo finanzia l'arrivo di ben otto nuove telecamere di lettura targhe delle auto e di due telecamere cosiddette "di contesto", cioè le classiche telecamere che fissano l'ambiente circostante. Inoltre, il finanziamento coprirà anche l'installazione di un centro di controllo negli uffici della Polizia Locale del paese. Il centro sarà costituito da alcuni monitori e da un insieme di Pc che gli agenti potranno utilizzare per rivedere i filmati.

Uno dei punti in cui verranno installate le telecamere (dalla relazione tecnica ufficiale)

Ecco nel dettaglio dove saranno posizionate le telecamere: due telecamere di lettura targhe in strada Corio, in corrispondenza dell’incrocio con strada Nuova di Spinerano; tre telecamere di lettura targhe e una telecamera di contesto in corrispondenza dell’incrocio tra strada Vauda, via della Chiesa e via delle Scuole.

Una telecamera di lettura targhe in strada Ronchi, una telecamera di lettura targhe in strada Mollie, in prossimità dell’incrocio con strada San Giovanni e infine una telecamera di lettura targhe e una telecamera di contesto in strada San Giovanni in corrispondenza dell’incrocio con via delle Scuole.

Le telecamere nuove e il centro di controllo della Polizia Locale costeranno 69mila658. Una parte sarà coperta dai 35mila euro malcontati di contributo dello Stato. Al resto provvederanno le casse del Comune di San Carlo. La progettazione è già arrivata al livello esecutivo, che, per capirsi, è l'ultimo stadio di progettazione: ora non resta che appaltare i lavori per l'installazione del sistema di videosorveglianza.

Le telecamere saranno attive 24 ore su 24. Tutto il sistema dovrà fare capo al Centro di Controllo dell’impianto per notifica degli eventi, ricerca delle registrazioni per data, ora ed evento, con una durata minima del periodo di registrazione di almeno sette giorni.

Le immagini, su richiesta, potranno essere messe a disposizione delle Forze dell'Ordine. 

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