Cerca

Locana

Il ricavato della partita per sostenere le spese del ritorno a casa della salma del giovane papà morto

Iniziativa del Locana Calcio per aiutare la famiglia di Cristian Alazaroaie, 41 anni

Il ricavato della partita per sostenere le spese del ritorno a casa della salma del giovane papà morto

Cristian Alazaroaie, 41 anni

Il ricavato di una partita di calcio verrà devoluto per riportare Cristian Alazaroaie a casa, in Romania, dopo l'incidente in cui ha perso la vita martedì sera sulla strada provinciale 460 a Cuorgnè.

E’ l'iniziativa che ha lanciato il Locana Calcio: un modo per restituire un po’ di ciò che ha ricevuto da questo papà di 41 anni strappato troppo presto all’affetto dei suoi cari.

Cerchiamo tutti insieme di aiutare a far fronte ad una tragedia tremenda”, dicono dalla squadra. 

Il Locana Calcio ha deciso di devolvere il ricavato della partita semifinale di Coppa Piemonte alla famiglia per permettere il ritorno della salma.

Il campo di calcio del Locana

Cristian Alazaroaie ha perso la vita martedì nello scontro frontale tra la sua Volkswagen Sharan e un camion sull’ex statale 460.

L’incidente si è verificato poco prima delle 20 tra Cuorgnè e Pont Canavese dove, per cause che sono al vaglio dei carabinieri della compagnia di Ivrea, l’auto condotta da Cristian Alazaroaie, mentre procedeva in direzione di Locana, si è schiantata frontalmente con un Iveco Trakker che trasportava un piccolo escavatore e procedeva nella direzione opposta.

L'impatto tra i due veicoli è stato devastante, e purtroppo ha causato la morte immediata dell'automobilista. Nonostante i prolungati sforzi dei sanitari del servizio 118 per rianimare la vittima, non c'è stato nulla da fare.

Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Rivarolo.

Miracolosamente illeso, anche se sotto shock, l'autista del camion, che ha cercato di fare di tutto per evitare l'impatto.

Le circostanze dell'incidente rimangono al vaglio dei carabinieri della compagnia di Ivrea. 

Cristian Alazaroaie viveva in Italia da tanti anni. Abitava a Locana con la moglie e i due figli.

"Cristian era un bravissimo ragazzo, molto conosciuto e stimato", lo ricordano a Locana. Si era inserito nella comunità ormai da qualche anno. Aveva lavorato alla ditta Roalpi e, oggi, faceva il muratore.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori