Cerca

Caluso

Per un brindisi alla Festa dell'Uva, arriva anche Al Bano

Il noto cantante è stato invitato in veste di produttore di vini e ha inaugurato "Divino Canavese" al parco Spurgazzi

AL BANO CARRISI

Al Bano Carrisi con il sindaco Mariuccia Cena

Partirò. Diventerò un cantante e quando tornerò costruirò una cantina per dedicarla a te”. Era questa la promessa che Al Bano Carrisi fece al padre, Don Nicola, prima di partire da Cellino San Marco alla conquista del mondo.

Divenuto un cantautore di fama internazionale, Al Bano ha mantenuto la promessa fatta e oggi la sua azienda “Le cantine di Al Bano Carrisi”, producono una linea di vini bianchi (10 linee di vino, grappa spumante ed un ottimo olio di oliva) chiamati proprio “Don Nicola”, in onore del padre.

Non volevamo solo il cantante – ha detto il sindaco Mariuccia Cena salutando l’artista -, ma volevamo soprattutto il produttore, una persona che capisse l’importanza della coltivazione della vite”.

AL BANO ALL'ENOTECA REGIONALE PER UN BRINDISI

Al Bano è giunto a Caluso nel pomeriggio di sabato 16 settembre, accompagnato dal governatore del Piemonte, Alberto Cirio, e si è recato a palazzo Valperga Masino per un brindisi nell’Enoteca regionale, insieme ai molti sindaci del territorio ospiti dell’evento.

Simpatico e disponibile, l’artista non si è sottratto al bagno di folla dei fans che lo attendevano fuori dal Municipio ed ha concesso selfie e autografi.

Accompagnato dalle autorità ha poi raggiunto il Parco Spurgazzi, dove ha inaugurato la rassegna “DiVino Canavese” con il focus sui passiti ed ha visitato lo stand delle sue cantine, che hanno ospitato “Sharzam”, il passito prodotto a Cellino San Marco.

L'INAUGURAZIONE DI DIVINO CANAVESE

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori