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Padre e figlio in sella da Ciriè a Roma per la lotta contro l'infarto

Il 14 agosto è partito il viaggio in bicicletta di Davide e Andrea Beneventi, ambasciatori del "Centro per la Lotta contro l'Infarto"

Maria Di Poppa

Maria Di Poppa

Email:

mariadipoppa@giornalelavoce.it

18 Agosto 2023 - 17:46

Padre e figlio in sella da Ciriè a Roma per la lotta contro l'infarto

Davide e Andrea Beneventi il 14 agosto hanno iniziato il loro viaggio in bicicletta da Ciriè a Roma. Ne hanno già fatti altri simili ma questo è il primo dopo che Davide è stato sottoposto a due angioplastiche coronariche.

Con questo viaggio Davide ed Andrea intendono sensibilizzare gli sportivi amatoriali (soprattutto i ciclisti) a non mollare anche dopo eventi traumatici come i problemi cardiaci. Da quest’idea è nata la collaborazione con il “Centro per la lotta contro l’infarto – Fondazione Onlus” che ha deciso di credere nell’iniziativa, rendendoli ambasciatori temporanei per divulgare la sua missione attraverso la loro avventura.

Con il loro impegno Davide e Andrea vogliono invitare quante più persone possibili a donare per portare avanti la ricerca e l’informazione sulla prevenzione nella lotta contro l’infarto, ancora oggi al primo posto al mondo come causa di mortalità.

La raccolta fondi è stata attivata sul sito internet Gofoundme

Per seguire le tappe della loro avventura fino al 23 Agosto, basta collegarsi alla pagina Facebook ed Instagram del Centro per la Lotta contro l’Infarto.

"Io e mio padre abbiamo già fatto un viaggio di questo genere nel 2020, subito dopo il lockdown - racconta Andrea - in quell’occasione la destinazione è stata Volterra".
"L’anno dopo non avevamo in programma nessun viaggio di questo genere, ma durante le vacanze estive, mio padre, dopo essere stato trasferito in elicottero dall’isola d’Elba a Grosseto, ho subito una coronarografia durante la quale gli sono stati installati due stent coronarici".
Gli si prospettavano 6/7 mesi di riposo da stress ma soprattutto da sforzi.
"Nella primavera del 2022 - continua Andrea - ci torna la voglia di tornare in sella per un altro breve viaggio da effettuare a giugno: questa volta verso Verona".
Purtroppo però intorno ad aprile, durante una visita da una cardiologa sportiva, a Davide viene riferito che la situazione non sembrava ancora del tutto risolta: così qualche settimana prima della partenza programmata per il 1 giugno, si sottopone ad un’altra coronarografia che doveva essere un semplice controllo.
Anche in quest’occasione il cardiologo preferisce installare altri due stent per rivascolarizzare alcune zone non proprio perfette.
"Il nostro viaggio chiaramente non poteva svolgersi: altri 7 mesi di riposo dagli allenamenti".
E' a Natale 2022 che Andrea e Davide iniziano ad organizzare il viaggio che sognavano da tempo: Ciriè - Roma.
A febbraio finalmente arriva la visita dalla cardiologa sportiva che a differenza della prima volta riferisce che l’esame ha avuto un esito molto positivo, dandogli così l’autorizzazione a partire.

ANDREA E DAVIDE BENEVENTI DURANTE UNO DEGLI ALLENAMENTI CHE HA PRECEDUTO IL VIAGGIO

"Dall’esperienza vissuta da mio padre, grazie a questo viaggio vorremmo sensibilizzare gli sportivi amatoriali (soprattutto i ciclisti) a non mollare anche dopo eventi traumatici come questo: da quest’idea è nata la collaborazione con il “Centro per la lotta contro l’infarto - Fondazione Onlus” che ha deciso di credere nella nostra iniziativa rendendoci ambasciatori temporanei per divulgare la loro missione attraverso la nostra avventura".
Ieri, giovedì 17 agosto Davide e Andrea sono partiti per la quarta tappa, da Calestano ad Aulla, la più dura, probabilmente.
Il viaggio continua e tra cinque giorni, mercoledì 23 agosto, i due ciracesi raggiungeranno la meta finale, piazza San Pietro a Roma. 
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