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Ivrea e Canavese
31 Luglio 2023 - 15:26
l'assessore regionale alla sanità del Pirmonte Luigi Genesio Icardi
Nuovo ospedale di Ivrea nell'area ex Montefibre: siamo arrivati al capolinea. In seguito al voto in favore dell'area ex Montefibre espresso dalla Conferenza dei sindaci dell'Asl To4 (72 vs 58, pari ad un 65,68 per cento della popolazione totale cioè circa 340 mila abitanti), questa mattina la giunta ha deliberato in perfetta sintonia.
Area ex Montefibre
Se ne riparlerà questo pomeriggio nell'ambito di una riunione della Commissione regionale sanità e domani mattina la "proposta di deliberazione relativa all'individuazione del sito del nuovo ospedale di Ivrea e Canavese" approderà in consiglio regionale.
Dopodiché, se tutto andrà come si prevede che vada, toccherà all'Asl/To4 bandire la gara per la progettazione.
Cosa può succedere in aula?
Per esempio che il Pd si astenga. Per esempio che ci siano troppi consiglieri regionali in ferie, assenti o furbescamente ai servizi igienici per impellenti bisogni fisiologici. Per esempio che i Fratelli d'Italia "comandati" a distanza dal segretario provinciale, il rivarolese Fabrizio Bertot, riescano a bloccare tutto.
Sulla questione se ne lava le mani come Ponzio Pilato l'assessore regionale alla sanità Luigi Genesio Icardi.
"Tutt'altro - commenta lui - Dico solo un paio di cose ma in consiglio regionale non dirò nulla. La prima è che l'ospedale rappresenta per Ivrea la più grande azienda sul territorio. Costruirlo da un'altra parte sarebbe un colpo mortale per l'economia cittadina. La seconda sui costi. Ma qualcuno ha presente che cosa significa portare in un'area vergine e in aperta campagna le tubature di acqua, gas. E poi le fognature. E poi la linea internet e l'elettricità? E poi riorganizzare i trasporti. L'ex area Montefibre ha il vantaggio di essere già urbanizzata... La terza è che mi sembra impossibile che i sindaci litighino per due ubicazioni distanti l'una dall'altra neanche tre chilometri. Sembra di assistere a Oggi le comiche".
Intanto è di questa mattina una lettera aperta inviata a tutti i consiglieri regionali da Piazza Eporedia.
Ecco la lettera di Piazza Eporedia
Sempre PiazzaEporedia in un altro comunicato stampa critica le reazioni di alcuni sindaci alla conferenza dello scorso venerdì e esprime solidarietà a Luigi Sergio Ricca di Bollengo più volte attaccato ed interrotto durante i suoi interventi.
"Mancavano solo le trombe e qualche fischietto - commentano - Interventi ridondanti, logorroici ed estenuanti con l'unico scopo di creare ostruzionismo ad oltranza. Una maleducazione e una arroganza inaudita con urla e attacchi a chi sosteneva l'area ex Montefibre e avesse deleghe di altri amministratori...".
PiazzaEporedia punta soprattutto il dito sul Sindaco di Rivarolo Alberto Rostagno che prima ha insinuato l'irregolarità dell'assemblea, poi ha votato, infine ha sostenuto che la votazione fosse nulla perché l'assemblea non era valida.
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