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Si torna a puntare sui cinema: un bando da 8 milioni per riaprire le sale chiuse"

Con questa manovra la Regione mira a dare un nuovo impulso all'industria del cinema locale

Riaprono i cinema: un bando da 8 milioni per riattivare le sale chiuse"

Cinema

Nuove sale cinematografiche e riqualificazione delle strutture: Piemonte investe nell'industria del cinema

Il settore cinematografico piemontese riceverà un notevole impulso grazie a un'iniziativa della Regione che mira a potenziare il numero degli schermi e a migliorare le strutture esistenti. La Giunta regionale ha stanziato un finanziamento di 8 milioni di euro per avviare un bando gestito da Finpiemonte, che sarà attivo a partire dalle ore 9 del 4 settembre 2023 fino all'esaurimento delle risorse.

L'obiettivo principale di questa iniziativa è riattivare e rendere operativi gli spazi delle sale cinematografiche che sono state chiuse o inattive per almeno 24 mesi. Questo periodo di inattività deve essere certificato da SIAE, l'ente che gestisce i diritti d'autore nel campo dello spettacolo. Allo stesso tempo, verranno incoraggiati anche nuovi progetti che prevedono la costruzione di nuove sale per l'esercizio cinematografico.

L'assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio, ha sottolineato l'importanza di questo investimento per sostenere la ripresa del settore cinematografico. Gli operatori del settore hanno bisogno di fondi significativi per adeguare le sale alle nuove tecnologie e per riqualificare quelle che hanno vissuto una fase di crisi a causa degli effetti del COVID e del passaggio al digitale. Queste sale rinnovate potranno diventare veri e propri poli di aggregazione per attività collaterali, offrendo un'opportunità concreta di rilancio delle loro attività.

L'ASSESSORE REGIONALE ALLA CULTURA VITTORIA POGGIO

Parallelamente, l'Assessore alle Attività Produttive, Andrea Tronzano, ha sottolineato l'unicità e la magia del cinema come esperienza unica che trasmette emozioni speciali. Sostenere gli esercenti nella riqualificazione delle sale cinematografiche o nella creazione di nuove strutture è un modo per valorizzare il settore e il lavoro delle varie produzioni, molte delle quali hanno operato sul territorio piemontese.

L'ASSESSORE REGIONALE ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE, ANDREA TRONZANO

Attualmente, in Piemonte sono presenti 117 sale cinematografiche con 259 schermi attivi. Queste sale hanno già attratto oltre 2,6 milioni di spettatori dall'inizio dell'anno. Il comparto cinematografico impiega circa un migliaio di addetti tra esercenti, dipendenti e imprese collegate, come quelle nel settore del cibo, dei trasporti, delle manutenzioni e dei fornitori di arredi e tecnologia.

Il bando finanziato dalla Regione prevede quattro linee di intervento. La linea A riguarda la riattivazione delle sale cinematografiche chiuse o dismesse da almeno 24 mesi. La linea B mira alla realizzazione di nuove sale per l'esercizio cinematografico. La linea C si concentra sulla trasformazione delle sale o multisala esistenti per aumentare il numero degli schermi. Infine, la linea D riguarda la ristrutturazione e l'adeguamento tecnologico delle sale cinematografiche, comprendendo l'installazione, la ristrutturazione, il rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari.

Gli interventi finanziati dal bando devono contribuire a ridurre le marginalità territoriali, migliorare l'accessibilità ai servizi e valorizzare il potenziale territoriale. Inoltre, si presta particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, con l'introduzione del principio DNSH (Non arrecare un danno significativo all'ambiente). Le imprese richiedenti devono possedere certificazioni del sistema di gestione ambientale EMAS, ISO 14001, ISO 14064 o OEF, e per le opere edili è necessaria la verifica dell'applicabilità del Protocollo ITACA, che valuta la sostenibilità energetica e ambientale degli edifici.

Il finanziamento può coprire fino all'80% dei costi del progetto, con importi e intensità variabili a seconda delle linee di intervento. La Regione offre un supporto finanziario fino al 40% delle spese ammissibili per le linee A, B e C, con massimali diversi a seconda del tipo di intervento. Per la linea D, l'aiuto arriva fino all'80% delle spese ammissibili, con massimali specifici in base al numero di schermi delle sale ristrutturate.

Con queste misure, la Regione Piemonte mira a dare un nuovo impulso all'industria del cinema locale, contribuendo alla valorizzazione della settima arte e alla crescita del comparto cinematografico piemontese. L'investimento nel settore delle sale cinematografiche avrà un impatto positivo sull'intero ecosistema, supportando anche le attività connesse e contribuendo alla creazione di nuove opportunità lavorative nella regione. Il bando rappresenta una concreta opportunità per gli operatori del settore, che potranno presentare le loro proposte e beneficiare di un sostegno finanziario per la realizzazione dei progetti.

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