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Viabilità

250mila euro in arrivo da Torino. Obiettivo: avere strade in collina più sicure

Le provinciali continuano ad essere troppo pericolose

La SP 97, uno degli assi considerati pericolosi da Torino

Città Metropolitana di Torino torna a volgere la sua attenzione sull’area collinare e, di nuovo, l’argomento è sempre lo stesso: sul territorio servono strade più sicure.

Al centro degli interventi, adesso, c’è il Comune di Rivalba, che nei mesi passati ha partecipato al bando “Sussidiarietà Verticale - Interventi per la Sicurezza Stradale”. Il risultato? Nelle casse dell’amministrazione arriveranno ben 210mila euro, provenienti da alcuni finanziamenti stanziati dal capoluogo per intervenire sulle strade provinciali. 

“Città Metropolitana di Torino ha stabilito di avviare un programma di concessione di contributi a favore dei comuni del territorio per realizzare investimenti sulle strade provinciali e sul tema della sicurezza stradale” si legge nel testo della delibera della giunta comunale rivalbese firmata una decina di giorni fa, con cui veniva approvato il progetto esecutivo per la realizzazione dei lavori.

Le tipologie di azioni potranno riguardare interventi volti alla soluzione di situazioni di nota criticità stradale, con lavori idrici, idrogeologici, di manutenzione e rifacimento del manto stradale e, ancora, la realizzazione di percorsi ciclabili e pedonali per mitigare la velocità degli automobilisti.

“Con una nota giunta ai nostri uffici da Città Metropolitana di Torino - continuano dal Comune - ci veniva comunicata l’assegnazione di uno stanziamento da parte di Torino pari a 210mila euro, da co-finanziare con altri 8.170,08 euro. I fondi in questione verranno utilizzati per dei lavori di consolidamento sulla Strada Provinciale 118 in corrispondenza dell’abitato di Rivalba”. 

Segnato in rossa, un tratto della provinciale 118 a Rivalba

La cifra totale per gli interventi, di fatto, ammonta a 250 mila euro, per via di alcuni aumenti relativi ai prezzari regionali, che hanno comportato un rincaro di 40mila euro da aggiungere agli originali 210mila. 

L’attenzione di Torino per le strade collinari, comunque, non è casuale. Oltre al comune di Rivalba, ricordiamo come a metà giugno di quest’anno anche Gassino sia stata oggetto di ragionamenti analoghi. All’inizio della primavera, infatti, gli uffici comunali gassinesi avevano ricevuto una notifica da Città Metropolitana di Torino in cui si sottolineava la pericolosità di alcuni assi viari del territorio. In particolare, parliamo delle provinciali 122 e 97, con l’aggiunta di alcuni interventi anche in via Armando Diaz, luogo dove gli automobilisti troppo spesso sfrecciano a velocità eccessive.  

“Bisogna battere il ferro finché è caldo - affermava al tempo il primo cittadino gassinese Paolo Cugini - le strade provinciali sono di competenza del capoluogo, ma questa notifica è un primo passo per poter finalmente realizzare degli interventi di messa in sicurezza”.

La speranza, dunque, è che grazie anche ai finanziamenti provenienti dal capoluogo, si riescano a realizzare le opere che le amministrazioni comunali hanno previsto, per avere, finalmente, delle strade in collina più sicure. 

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