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Torino

Un murales per gli 84 anni di Milva

L’indimenticata cantante e attrice italiana

Murales memorativo di Milva

Murales memorativo di Milva

Lunedì 17 luglio la grande e indiscussa Milva, l’indimenticata cantante e attrice italiana scomparsa un paio d’anni fa, avrebbe compiuto 84 anni.

Per l’occasione gli artisti Fabiana Macaluso e Chiuto hanno realizzato un murales raffigurante la pantera di Goro a Torino, città dove la diva ha vissuto negli anni ’60.

L’opera, che è stata presentata in anteprima alla serata in omaggio all’artista dai capelli rossi che si è tenuta l’1 luglio all’Art Club Disco di Desenzano del Garda alla presenza della figlia della diva, Martina Corgnati, che ha presentato il suo libro, Milva. L’ultima diva. Autobiografia di mia madre, edito La Nave di Teseo, si trova a Torino Nord, nei pressi dell’Impianto Sportivo Trecate.

«È stato davvero un onore - affermano i due artisti - aver realizzato questo murales e averlo presentato alla figlia di Milva. Milva era e continua a essere l’artista per eccellenza, è stata un’emozione unica, una grandissima soddisfazione».

Murales di Fabiana Macaluso e Chiuto

Fabiana Macaluso è una pittrice e scultrice torinese e gestisce un progetto di aggregazione per artisti da tutto il mondo chiamato Virtual Art Workshop Social Group (https://www.youtube.com/@radiowebblogtvfabianamacaluso), attraverso cui pittori e scultori possono costruire vetrine in rete, Instagram e Facebook delle loro opere, delle vere e proprie esposizioni in video con il supporto di associazioni in America Latina, e avere la possibilità di partecipare a mostre in collaborazione con Bm srl, azienda leader di eventi in Italia, insieme alla responsabile Antonella Bovino, curatrice in partnership al progetto di Fabiana Macaluso, al museo Miit di Torino e alla casa editrice Montabone.

Nel corso della sua carriera ha partecipato a diverse mostre e concorsi nazionali e internazionali fra i più quotati e importanti d’Europa.

Chiuto, nato a Moncalieri ma originario di Napoli, è writer e street artist europeo.

Diventa famoso nel 1998, quando papa Paolo Giovanni II benedice lui e le sue opere su L’osservatore romano e Repubblica.

Nel 2001 dipinge per la Cappella Sistina su invito del papa insieme ad alcuni writer polacchi.

Commissioni gli sono giunte anche da Dolce & Gabbana, mentre Vittorio Sgarbi e Maurizio Costanzo non risparmiano elogi su di lui, tanto da invitarlo al Maurizio Costanzo Show.

Partecipa a varie trasmissioni radiofoniche e televisive, tra cui Radio Deejay Time con Albertino.

Ancora oggi detiene il record del numero di nazioni al mondo in cui ha portato il suo nome e la sua Arte.

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