Cerca

Quincinetto

I cantori del Canavese sul tetto d'Italia: vinto il concorso nazionale di Vittorio Veneto

Il Coro la Rupe porta a casa la medaglia d'oro

Il coro la Rupe dopo la vittoria

Il coro la Rupe dopo la vittoria

Il Coro la Rupe di Quincinetto conferma ancora una volta la sua eccellenza. 19 membri, che tra strumenti musicali e la storica cantorìa popolare, stanno continuando ad accumulare premi su premi, alcuni anche di carattere nazionale. 

L’ultima medaglia d’oro che la Rupe ha portato a casa è della settimana scorsa, momento in cui il coro quincinettese si è aggiudicato il primo premio al concorso nazionale Gran Premio Efrem Casagrande, giunto ormai alla sua 28esima edizione. 

Il Coro la Rupe al concorso di Vittorio Veneto 

Ma di cosa stiamo parlando nello specifico? Di un Gran Premio, l’Efrem Casagrande, che assegna un riconoscimento a tutti i cori presenti al 56esimo Concorso Nazionale Corale di Vittorio Veneto. Sul gradino più alto del podio, è salita proprio la Rupe di Quincinetto, con 98 punti su 100 nella categoria C, corrispondente al canto polifonico di ispirazione popolare. Soddisfatti? Certo, ma non è finita qui. I cantori canavesani al Gran Premio hanno portato a casa anche la medaglia d’argento in altre due categorie: la A (91 punti su 100) per la polifonia sacra a cappella originale d’autore, e nella B (sempre 91 punti su 100), corrispondente alla polifonia profana originale d’autore. 

Dopo la vittoria del mese scorso al Concorso Nazionale per Cori Maschili “Luigi Pigarelli”, dunque, ecco arrivare un’altra gran bella soddisfazione. Il concorso di Vittorio Veneto, per altro, è uno tra i più importanti della coralità italiana, essendo la competizione più antica: una gara a cui quest’anno hanno partecipato 15 cori provenienti da Piemonte, Emilia Romagna, Trentino, Veneto, Lazio e Lombardia, con circa 400 persone tra coristi e accompagnatori e più di 3mila utenti a seguire la competizione tramite youtube. 

Il Coro la Rupe di Quincinetto 

Dulcis in fundo, nel 2023 la Rupe festeggia il suo 71esimo anniversario (il coro venne fondato nel 1952): quale modo migliore avrebbe potuto esserci per spegnere le fatidiche candeline? 

A commentare il risultato ottenuto, sono proprio i cantori, che via social hanno spiegato:a questo maggio non potevamo chiedere di più - dicono - emozioni indimenticabili, grandi soddisfazioni, tanta bella musica, cori di alto livello, vecchi e nuovi amici, un pubblico affettuoso e la cornice di luoghi che porteremo sempre nel cuore. Questi risultati sono senza dubbio il miglior modo per coronare i nostri 70 anni di storia, costruita da ogni singolo corista con pazienza e passione. Un ringraziamento speciale va agli organizzatori, ai giurati, ai cori che hanno condiviso con noi questa esperienza e, infine, alla nostra grande Famiglia”

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori