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Il don si dimette: "Voglio cambiare parrocchia"

Un annuncio a sorpresa

Il don si dimette: "Voglio cambiare parrocchia"

don Pierantonio Garbiglia

L'annuncio è arrivato qualche giorno fa, durante le celebrazioni della festa patronale di Mappano.

Questa, molto probabilmente, è stata l'ultima festa religiosa patronale di Mappano, officiata da don Pierantonio Garbiglia. 

Infatti, la notizia è ormai ufficiale. Dopo mesi di voci, smentite e informazioni parziali che circolavano tra le comunità di credenti di Mappano e Leinì, è stato lo stesso sacerdote a annunciare ufficialmente, durante le messe domenicali che, a partire dal mese di settembre, don Pier e il vice parroco don Marco Fogliotti cambieranno parrocchia.

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo

Tuttavia, don Pier ha voluto chiarire subito la situazione per evitare possibili speculazioni.

"Il vescovo monsignor Roberto Repole ha accettato la mia richiesta di dimissioni dalla guida pastorale di Leinì. Abbiamo concordato insieme", ha precisato don Pier, "che dopo dieci anni era "legittimo" chiedere un cambiamento".

Il vescovo di Torino, don Repole, ha chiesto a don Pierantonio Garbiglia la disponibilità a lasciare anche la parrocchia di Mappano. Il parroco, dunque, verrà spostato in un altro territorio, probabilmente in una importante sede.

Come spesso accade in queste situazioni di transizione, la comunità è in attesa del successore. Nell'arco di questa settimana don Repole dovrebbe ufficializzare la destinazione di Don Pier e i nomi dei nuovi parroci di Leinì e Mappano a partire da settembre.

Chi è don Pierantonio Garbiglia?

Nato il 17 giugno del '66 a Carignano, da padre e madre contadini, don Garbiglia ha vissuto i primi anni a Piobesi. Primo di tre figli - ha un fratello e una sorella più piccoli - il futuro prete è entrato a 14 anni, nel periodo del liceo classico, in seminario minore. Dai 19 ai 25 anni ha frequentato Teologia ed è entrato nel seminario maggiore. Il 1 giugno del 1991 ha ricevuto la vocazione da prete. Il suo primo incarico, sostenuto fino al 31 gennaio del '98, è stato quello di vice parroco a Cirié. Nell'autunno del 2005 ha fatto il corso di preparazione geopolitica sull'America Latina. A dicembre è partito per Belem, in Brasile. A inizio estate del 2008 è tornato in Italia, per motivi di salute, dopo aver contratto la Dengue, una malattia tropicale. Ha ricevuto altri incarichi in a Chieri. Nel periodo 2012/2013 ha guidato le parrocchie di Andezeno, Montaldo Torinese e Arignano. Dal 2013 è arrivato a Leinì.

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