Cerca

Sport

Torino tagliata fuori dalle Olimpiadi

Il Sindaco di Milano vuole escludere il capoluogo piemontese

Torino tagliata fuori dalle Olimpiadi

pista di pattinaggio

E' stata all'insegna di uno scontro aspro tra il sindaco di Milano Beppe Sala e il ministro per le infrastrutture Matteo Salvini, la riunione della Cabina di regia per le olimpiadi e le paralimpiadi invernali di Milano Cortina 2026.

L'oggetto del dissapore è stata la localizzazione della pista di pattinaggio di velocità, che Sala vuole nell'area della Fiera di Rho mentre Salvini ha rilanciato Torino, proposta a cui in serata si sono uniti il primo cittadino di Torino Stefano Lorusso e il presidente della regione Piemonte Alberto Cirio. Dopo che è stata abbandonata l'ipotesi di ricorrere alla ristrutturazione della pista di Baselga di Piné (Tn), per i costi eccessivi, il dossier sulla nuova localizzazione è stato riaperto a fine 2022, con Lorusso che il 28 dicembre scorso ha dato "la disponibilità" della città della Mole, indicando nell'Oval Lingotto il sito possibile.

L'Oval di Torino

Una ipotesi ripetutamente respinta da Sala che appena il 21 marzo scorso aveva tuonato: "No, sono pronto a sollevare un problema politico. Torino aveva deciso di non avere le Olimpiadi, mettendo a rischio anche tutto il sistema, ora non si può tornare indietro". In cabina di regia, dove era presente anche il ministro Andrea Abodi, è dunque andato in scena il braccio di ferro tra il sindaco meneghino e Salvini, con il primo che ha minacciato di rivolgersi alla Corte dei Conti se si fosse rinunciato a Milano. Anche il ministro Abodi ha dato il proprio sostegno a Rho, facendo sapere che c'è anche l'assenso del Cio.

Non demordono Lorusso e Cirio che, in un comunicato congiunto, hanno annunciato la presentazione di un dossier per sostenere l'opzione Oval. Alla riunione sono stati sciolti anche altri nodi, a partire dall'ubicazione del Villagio Olimpico di Cortina: sarà edificato a Fiames, ha detto il sindaco della città ampezzana Gianluca Lorenzi, per un costo di 39 milioni. Altri 18 milioni andranno alla messa in sicurezza dell'Arena di Verona, dove si terrà la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi e quella di apertura delle paralimpiadi. La prossima riunione della Cabina di Regia sarà il 4 maggio.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori