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La storia dei ventisei migranti in Canavese fa il giro d'Italia: il sindaco va in tv a raccontarla

Da Tagadà a Fuori dal Coro, Alessandro Lajolo ha raccontato la vicenda dell'arrivo dei migranti in Canavese

Alessandro Lajolo a Fuori dal Coro

Alessandro Lajolo a Fuori dal Coro

Ci si aspettava che la vicenda dell'arrivo dei ventisei migranti in piazza Osella, a Rocca Canavese, rimbalzasse sui giornali nazionali, quantomeno nelle edizioni locali. E l'ha fatto, ma non solo. I ventisei ragazzi arrivati a Rocca (di cui solo 5 erano effettivamente destinati al paese canavesano) sono finiti anche in tv.

Alessandro Lajolo, il sindaco di Rocca Canavese, è infatti stato ospitato prima a Tagadà il 3 aprile scorso, e poi, il giorno dopo, ai microfoni di Fuori dal Coro. Mentre nella trasmissione di La7 Lajolo è stato ospitato "da remoto", a Fuori dal Coro il primo cittadino è intervenuto di persona.

Lajolo ha raccontato la vicenda come l'aveva raccontata ai giornali locali. "Lei è un sindaco di centrodestra o di centrosinistra" ha chiesto Alessio Orsingher, che conduce Tagadà, a Lajolo per capirne la posizione in fatto di accoglienza dei migranti. "Sono vicino alla Giunta della Regione Piemonte guidata da Alberto Cirio" la risposta di Lajolo.

Alessandro Lajolo a Tagadà

"A dimostrazione - ha proseguito Orsingher - che quando i problemi sono pratici ci si attiva: il sindaco aveva già pensato di liberare delle palestre per ospitare queste persone". A Fuori Dal Coro, invece, Lajolo ha fatto un breve intervento con la fascia da sindaco indosso.

Si stava parlando proprio del tema immigrazione. Tema che è ormai diventato il core business della tv e del giornalismo di Mario Giordano, che dedica ai problemi dell'accoglienza diverse attenzioni, non risparmiando toni polemici e critiche tipiche delle posizioni di centrodestra.

"Succede che molto spesso gli immigranti vengono scaricati sui sindaci e sui Comuni - ha detto Giordano - e voi capite che quello che è successo a Rocca è un'immagine del disastro in cui viene gestita l'emergenza".

Incalzato da Giordano a parlare della vicenda, Lajolo ha spiegato come "il problema dell'immigrazione non è solo di Lampedusa ma si sta riversando anche nei nostri territori interni. Noi dobbiamo avere delle maggiori informazioni, l'Europa deve far sì che tutti i Comuni abbiano una gestione e un controllo preventivo dell'immigrazione. L'immigrazione non deve essere un'emergenza perché l'emergenza può sfociare in una tragedia".

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