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Lutto
28 Marzo 2023 - 23:22
È morto Gianfranco Falzoni, l'uomo che con il suo impegno e la sua opera di sensibilizzazione nei confronti del mondo culturale e politico, a partire dal 1958, salvò dalla demolizione, con l'aiuto di altri volontari, la Reggia di Venaria, uno dei complessi monumentali più frequentati d'Italia che era finito in uno stato di totale abbandono e pesante degrado.
Lo si apprende da fonti delle Residenze reali di cui Venaria fa parte.
Falzoni, medico di professione, è stato l'artefice della nascita dell'Associazione Venariese Tutela Ambiente, di cui era tuttora presidente.
L'associazione nacque proprio nel 1958 come Coordinamento Venariese Difesa Beni Culturali e Qualità della Vita, "un movimento di opinione spontaneo al fine di salvaguardare il Borgo cittadino e la Reggia da ogni ipotesi di destinazione d'uso non conservativo dell'intero complesso".
L'associazione ha gestito le visite e gli eventi al cantiere della Reggia di Venaria Reale, che è stata aperta ufficialmente al pubblico il 12 ottobre del 2007 dopo otto anni di lavori costati 200 milioni di euro che l'hanno fatta rinascere dopo due secoli di abbandono. Falzoni aveva 91 anni ed è morto a Venaria, dove abitava.
"Ciao Gianfranco. - scrive su Facebook la consigliera di minoranza del Pd, Rossana Schillaci - Tanti sono i ricordi legati a te e alla tua passione per la nostra città, insieme abbiamo realizzato il documentario che racconta la storia del nostro centro storico e oggi la tua voce ci accompagnerà per sempre in questo viaggio di conoscenza. Grazie per avermi raccontato quanto abbiate lottato per impedire l'abbattimento della Reggia di Venaria e avermi insegnato che bisogna sempre lottare per realizzare i propri sogni.Mi mancherai, ma soprattutto mancherai alla nostra città".
Mercoledì mattina è arrivato il messaggio di commiato anche da parte del Sindaco, Fabio Giulivi.
"Nella serata di martedì - scrive il primo cittadino - ho appreso la notizia della scomparsa del dott. Gianfranco Falzoni. Un'altra dolorosa perdita per la Città. Un protagonista della cultura venariese e certamente uno degli artefici del miracolo della Reggia di Venaria. Con la sua AVTA - Amici Reggia Venaria Reale combattè per salvare "il Castello" dall'incuria e dall'abbandono, catalizzando l'interesse di tanti volontari mossi da un obiettivo comune: ridare dignità e splendore al nostro patrimonio locale, rappresentato non solo dall'edificio sabaudo ma anche dal bene immateriale della sua storia, nell'avvicendarsi dei secoli. A nome di tutta la Città di Venaria Reale ci stringiamo attorno alla moglie Isa in questo momento di sicuro sconforto. Grazie Gianfranco, i tuoi modi gentili, la tua intelligenza e la generosità saranno un patrimonio che non dimenticheremo e che anzi vogliamo prendere ad esempio per affrontare le sfide ritenute impossibili da lasciare alle generazioni future".
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