AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
10 Marzo 2023 - 18:20
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Consiglio della Chiesa Evangelica di Reggio Calabria e sottoscritto da Lino Ciuffreda, ex sindaco di Chivasso e membro del Consiglio della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia.
"Ancora una volta, le immagini di tanti corpi senza vita di bambini e adulti sulla spiaggia e la notizia di tantissimi bambini e adulti dispersi nel nostro mare interpellano le coscienze di noi valdesi sia come cristiani sia come cittadini, chiedendoci di «essere non soltanto braccia che accolgono amorevolmente ma anche voci che parlano chiaramente alla società e alla politica».
Libero Ciuffreda membro del Consiglio della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia
Come membri della comunità valdese di Reggio Calabria, allora, intendiamo innanzitutto esprimere il nostro cordoglio per le vittime del naufragio accaduto davanti alla costa di Steccato di Cutro e la nostra solidarietà per i sopravvissuti e per i parenti delle vittime, la nostra vicinanza ai soccorritori tutti (che, o militari o civili, spesso non sono riusciti a trattenere le lacrime mentre raccoglievano quei tanti corpi straziati) e il nostro apprezzamento per la straordinaria mobilitazione che, nello sconfortante silenzio dei responsabili del governo, ha coinvolto la società civile di Crotone e della Calabria intera.
Ribadiamo, dopo, che per noi valdesi tutte le misure volte a detenere, punire e respingere migliaia di persone in cerca di sicurezza sono del tutto incompatibili con la nostra ferma convinzione cristiana che tutti gli esseri umani, in quanto fatti a immagine di Dio, sono meritevoli di essere trattati con compassione ed equità.
Intendiamo, pertanto, rivolgere un accorato appello alle forze politiche, e in particolare a quelle della maggioranza di governo, affinché il Paese onori fino in fondo le proprie responsabilità legali e morali, affronti l’ineluttabilità e complessità del fenomeno migratorio senza cedimenti alle tentazioni propagandistiche di parte e non finisca per trattare i richiedenti asilo vulnerabili come meri clandestini.
Noi valdesi auspichiamo, dunque, che il governo italiano adotti tempestivamente politiche concrete che, invece di opporre insensati ostacoli burocratici alle ONG impegnate in operazioni di ricerca e salvataggio in mare, sappiano valorizzarne l’azione, riescano a favorire l’istituzione di nuove vie legali di emigrazione e asilo (sul modello dei corridoi umanitari finanziati dalla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, dalla Tavola Valdese e dalla Comunità di Sant’Egidio), pongano fine alle stragi causate dalle cattive politiche migratorie".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.