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Lutto

Addio alla "signora del cinema". L'ultimo messaggio pubblico: "I giovani non perdano la speranza"

Gabriella Bonatto Perona si è spenta all'età di 90 anni. La camera ardente allestita al Cinema Margherita

Cuorgnè

Gabriella Bonetto Perona aveva 90 anni

“Sono 67 anni che sono nel cinema. Il teatro comunale era il nostro posto: quando mio padre mi diceva, vuoi andare al cinema? Correvo a vestirmi e venivo qui per vedere lo spettacolo del matinée…”.

Era la primavera 2021. In una delle sue ultime interviste alle telecamere del Tg3 del Piemonte, in occasione della riapertura dopo quarant’anni del teatro e cinema comunale “Tullio Pinelli”, Gabriella Bonetto Perona aveva lanciato un messaggio di speranza alle nuove generazioni: "Riusciremo di nuovo. Diamo speranza a questi giovani. Ci vorrà tempo, costanza, impegno. E poi riusciremo".

Il cinema Perona di Cuorgnè

Il riferimento è alla ripresa del settore del cinema e del teatro dopo la pandemia.

Gabriella Bonetto Perona è stata un esempio per generazioni di cuorgnatesi e non solo. 

Si è spenta oggi, all’età di 90 anni.

In Canavese la ricordano come la “signora del cinema”, donna dall'aspetto fine e molto elegante.

Classe 1932, Gabriella Bonetto Perona portava nel suo cognome l’essenza dell’imprenditorialità: i Bonetto erano una famiglia che aveva gestito per anni l’albergo “Leon d’Oro” di via Ivrea, i Perona invece i cinema di Cuorgnè. 

Alla fine della Prima Guerra Mondiale l’amministrazione comunale dell’epoca decise infatti di dare la struttura del Pinelli in affitto a privati per farne un cinema. Qui entrò in gioco la famiglia Perona, che lo gestì per qualche decennio. 

Nel 1932 venne acquistato il primo proiettore sonoro; tra il 1928 ed il 1932 vennero installati i servizi igienici e l’impianto di riscaldamento a vapore, collocato sotto il palcoscenico. 

Nel 1949 i Perona inaugurarono una propria sala e vent’anni più tardi l’ex-teatro venne restituito al Comune.

Nel mentre, nel 1954, dopo le nozze con Aldo - scomparso 25 anni fa - Gabriella poco più che ventenne iniziò la sua avventura dietro le casse del cinema di famiglia, il "Perona".

Gabriella Bonetto Perona 

Con il passare degli anni divenne madre di Fernando, Chiara e Luca, e poi, dopo le nozze dei figli con Patrizia, Lino e Daniela, nonna di Francesca, Umberto, Valeria, Alice e Alberto.

Gabriella Bonetto Perona è sempre stata un riferimento per la famiglia e non ha mai smesso di seguire i cinema di cui i famigliari hanno continuato ad occuparsi, anche quando è rimasto il solo “Margherita”.

Fino a che le condizioni di salute gliel’hanno permesso, era sempre presente alle proiezioni pomeridiane e della sera. A dare il benvenuto a chi entrava e a salutare chi usciva. Come si faceva una volta. Con garbo e gentilezza.

La Camera ardente è stata allestita al Cinema Margherita. Il rosario sarà venerdì 10 marzo alle 20,30 nella chiesa parrocchiale; il funerale sabato 11 alle 10,30 sempre nella chiesa parrocchiale partendo dal Cinema Margherita con mezzi propri.

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