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06 Marzo 2023 - 21:16
"Giornata internazionale dei diritti della donna”, questo è il nome ufficiale della Festa della donna celebrata ogni 8 marzo e volta a favorire la piena integrazione femminile.
L’esatta origine della festività, espressione delle istanze femministe e riconosciuta dall’Onu nel 1977, resta però dubbia. Incertezze temporali. Nei primi due decenni del XX secolo, sia in Europa sia negli Usa, furono organizzate diverse giornate dedicate ai diritti delle donne, ma in date diverse dall’8 marzo.
Questa s’impose infatti in ambito sovietico, per ricordare il giorno in cui, nel 1917, con una manifestazione femminile, era iniziata la Rivoluzione russa. Dal 1921 tale data fu gradualmente adottata da più nazioni, ma nel secondo dopoguerra si diffuse una versione alternativa delle origini della ricorrenza, forse per scollegare la festa da ogni riferimento all’Urss. Esse furono infatti ricondotte all’incendio di una fabbrica newyorkese in cui, nel 1911, morirono decine di lavoratrici donne, senza badare al fatto che l’incidente avvenne in realtà il 25 marzo.
Dubbi cronologici a parte, è certo che nel corso degli anni la festa della donna ha assunto una notevole importanza quale momento fondamentale nelle rivendicazioni sociali per la parità di genere.
Detto questo ricordiamoci sempre che nel giardino della vita sorgono gli occhi di una donna che ti sanno dire tutto senza alcun cenno di una sola parola, esprimono gioie e sofferenze facendosene una ragione, nell'insieme vivono tra lacrime e sorrisi andando avanti con quella forza innata accompagnata dal loro spirito temerario, affrontano e superano le intemperie del destino con una volontà da fare invidia a chiunque.
Ritengo che la festa della donna senza ombra di dubbio sia da festeggiare tutti i giorni, per la sua incontrastata leadership, bellezza, intelligenza, eleganza.
Non c'è cosa eguale al mondo che possa misurarsi con una “mamma”. La donna è l'amore è la vita di ognuno di noi e allora auguri a tutte le donne che hanno il coraggio di combattere per la loro dignità e la propria persona, a quelle donne che hanno il coraggio di denunciare abusi e soprusi.
Auguri a quelle donne che sono padri ancor prima di essere madri, a quelle donne che non si accettano e per quelle che meritano un pizzico di stima in più.
Auguri a quelle donne in cui vengono tolti i diritti e per quelle che non ne hanno mai avuti, per quelle che attendono di essere amate ma più delle volte usate e abusate. Auguri alle donne che donano vita e per quelle a cui viene tolta la vita...e auguri a tutte le donne che sopportano i capricci di noi poveri uomini. Auguri a tutte le donne, ogni giorno, non solo oggi, il domani e nelle Vostre mani.
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