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20 Gennaio 2023 - 12:27
Niente Carnevale, quest'anno, a Chiaverano.
Passano i giorni e ormai è una certezza. L'incontro con tutte le associazioni organizzato nei giorni scorsi dal sindaco Maurizio Fiorentini, non è valso a salvare la festa. L'Associazione Carnevale, guidata da Fabio Gastaldo Brac, ha il direttivo dimissionario e durante l'incontro l'ha detto chiaramente: "Non abbiamo le forze per organizzare la manifestazione".
L'associazione Carnevale rischia di sciogliersi
Tutto rinviato, quindi, al prossimo 24 gennaio. L'appuntamento è presso la sede delle associazione in Piazza della Chiesa alle 21,30. Qui si terrà una riunione aperta a tutta la popolazione chiaveranese per parlare del futuro dell'associazione. Si effettuerà il tesseramento e si cercherà di eleggere un nuovo direttivo.
"I soci, prima erano 30/40 - spiega il sindaco di Chiaverano Maurizio Fiorentini - oggi sono rimasti in una decina. E' chiaro che occorra un ricambio generazionale. Lo hanno detto chiaramente: così un Carnevale non riescono ad organizzarlo. Pensare di salvarlo per quest'anno è ormai impensabile, siamo già a fine gennaio. La speranza è per i prossimi carnevali e per tutti gli altri appuntamenti organizzati da questa associazione".
Parliamo della tradizionale castagnata che veniva organizzata in autunno e della festa a base di polenta e spezzatino, a fine luglio a Scalveis, la località nel cuore della Serra, in mezzo ai meravigliosi boschi dove il cantante Caparezza, nell'aprile del 2021, ha girato il video di "Exuvia", una sua canzone di successo.
Per la prima volta, dunque, Chiaverano non avrà il suo Carnevale.
"Possiamo dire che qui c'è sempre stato - racconta il sindaco. Anzi, c'è stato un anno in cui ce ne sono stati ben tre!".
Erano gli anni Ottanta. L'Associazione Carnevale aveva avuto dei dissidi interni e una parte dei fuoriusciti ha deciso di organizzare un contro Carnevale. un terzo gruppo, per prenderli in giro, ne aveva messo su un terzo. L'anno dei tre carnevali, qui, se lo ricordano tutti. Tre carnevali più quello di Bienca che alla tradizione non ha mai rinunciato.
Il gruppo festeggiamenti di frazione Bienca
E a tenere alta la bandiera dei festeggiamenti in questo 2023 grigio, sarà l'inossidabile frazione Bienca che ha già avviato la macchina organizzativa.
Non mancherà neppure la tradizionale Battaglia dei Tomini. L'Associazione Tominieri Chiaverano ha annunciato le date. Si terrà il 4 e 5 febbraio.
Programma
Sabato 4 febbraio dalle 20,30, i tominieri offriranno ai presenti il famoso "The dei Tuminè" in attesa dell'uscita dei pastorelli 2023.
La Battaglia dei Tomini 2020
Domenica 5 dalle 14, sfilata delle squadre per le vie del paese con esibizione della singolare battaglia dei Tomini.
Il palio finale decreterà la squadra vincente e la proclamazione si terrà nei pressi del capannone a fine serata.
L'associazione Tominieri
Gode di ottima salute, invece, il gruppo de "I Tamburini della Castellata" presenti con i propri rappresentanti all'incontro con tutte le associazioni.
I referenti spiegano: "Il gruppo è a pieno regime ed effettua ben oltre le 30 presenze annue sul territorio, spesso anche al di fuori della regione, rappresentando Chiaverano ed incuriosendo i molti che diventano poi possibili visitatori del nostro territorio. Se qualcuno volesse partecipare o portare a provare a suonare il tamburo il proprio figlio non ha che da contattarci! Siete tutti benvenuti".
Il gruppo dei Tamburini della Castellata
Dall'incontro con le associazioni è emerso, poi che alcune sono prossime alla chiusura.
E' il caso, ad esempio dell'Associazione Martorana.
"Gestiva il Museo del Fabbro - spiega il sindaco -. In passato era un gruppo molto nutrito che contava su una settantina di soci. Si occupavano di tenere aperto il museo, dando un buon servizio anche come guida, alle scuole o ai gruppi che intendessero visitarlo. Organizzavano anche un concorso di fotografia molto apprezzato".
Oggi i soci sono rimasti in tre, tutti anziani. "Stanno valutando di chiudere - comunica Fiorentini -. Difficoltà analoghe sono state evidenziate anche dall'Associazione del Rosmarino e dalla Confraternita della Grappa e del Tomino. Il problema è sempre lo stesso: manca un ricambio generazionale".
L'associazione del Rosmarino
L'Associazione Rosmarino si occupa di iniziative nel settore ambientale con particolare riferimento allo studio delle piante officinali e aromatiche, allo studio e riqualificazione delle aree incolte. L’attività è rivolta in particolare alla cura, valorizzazione e sviluppo dell’Orto Botanico Pubblico delle Specie Aromatiche ed Officinali di Santo Stefano in Sessano, di proprietà del Comune di Chiaverano, annoverato tra i Giardini Botanici Pubblici Regionali nel 2009.
Confraternita della Grappa e del Tomino
Sovrano Ordine dei Cavalieri della Grappa e del Tomino
Lo scopo è di propagandare e riproporre i tradizionali prodotti Piemontesi con speciale riguardo alla valorizzazione di quelli locali: «la Grappa ed il Tomino». Questi prodotti hanno una lunga storia nel nostro Paese. Ancora nel secolo scorso, l'economia era improntata allo sfruttamento, in loco, di gran parte delle risorse disponibili nel territorio, per ottenere prodotti destinati all'uso quotidiano e per il commercio locale.
Ecco perchè, i Soci fondatori hanno scelto nella «Grappa» e nel «Tomino» i simboli del nostro Ordine.
La Confraternita della Grappa e del Tomino
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