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19 Gennaio 2023 - 19:03
La pista pedonale Mazzé - Caluso
C'è una pista pedonale che sogna di diventare una ciclabile. Non ha le misure, né gli standard di sicurezza per poter essere percorsa in bicicletta, ma da anni è una preziosa via di collegamento sostenibile tra i comuni di Mazzé e quello di Caluso.
Parliamo del percorso che costeggia la Strada Provinciale 595. Una pista nata negli anni Ottanta quando quella strada da Statale è diventata Regionale, cambiando il suo percorso.
"Dalla parte residua - spiega il sindaco di Mazzé Marco Formia - è stato ricavato questo questo nastro d'asfalto che corre tra i campi, costeggiando la Provinciale. In quegli anni gli standard non erano quelli di oggi e veniva definita pista ciclabile. Ma è troppo stretta e priva di protezioni. Per questo motivo oggi è classificata come pista pedonale".
In molti, però la utilizzano in bicicletta: "E' così - precisa Formia - ma quando qualcuno cade e si fa male, chiede subito i danni".
Non è neppure chiaro se questi ricorsi vadano inoltrati al Comune o a Città Metropolitana.
"In teoria sarebbe di Città Metropolitana - spiega il primo cittadino - ma la considerano del Comune dopo la dismissione. L'accordo tra enti è che noi ci occupiamo della manutenzione ordinaria e loro di quella straordinaria".
Durante l'incontro avuto nei giorni scorsi tra Formia e il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, si è parlato anche di questo.
IL VICESINDACO METROPOLITANO Jacopo Suppo con il SINDACO DI MAZZE? Marco Formia
Il dirigente del Coordinamento della Viabilità della Città metropolitana ha annunciato che prossimamente inizieranno i lavori di manutenzione del percorso pedonale a lato della Sp 595, che collega Mazzé a Caluso.
E sarà l'occasione per definire e concordare le rispettive competenze gestionali.
"Parliamo comunque di manutenzioni - precisa Formia - resterà, dunque una pista pedonale. Il mio sogno, da sindaco, invece, sarebbe quello di vederla diventare una ciclabile vera e propria. Ma per farlo bisognerebbe allargarla di un metro".
Il percorso, infatti, si snoda per una lunghezza di circa 3,5 chilometri ed è largo 1,5 metri. Le dimensioni regolamentari delle piste ciclabili, invece, prevedono una larghezza minima di 1,25 metri per senso di marcia. Due metri e mezzo in tutto. Ecco perché bisognerebbe allargarla di almeno un metro.
"I costi per realizzare questo tipo di intervento sono importanti - precisa Formia - parliamo di 100mila euro al chilometro. Ma realizzarla sarebbe davvero importante in un'ottica di sostenibilità dei trasporti. Quel percorso, infatti, potrebbe collegare i nostri ragazzi alle scuole superiori di Caluso e alla sua stazione ferroviaria".
Anche Caluso ne trarrebbe un beneficio. Quel percorso, infatti, porta al cimitero del paese ed è molto utilizzata dai suoi abitanti.
IL CIMITERO di Caluso è raggiungibile utilizzando questa pista pedonale
"Sarebbe un progetto condiviso - termina Formia - proveremo a cercare un accorso perché realizzare questo progetto sarebbe davvero molto importante".
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