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Il caso

Incarico da 100 mila euro a Sorbo? Il Sindaco: "Gli affidamenti li fa il dirigente, non io"

È polemica in città per un incarico ad una professionista che ha preso parte alla campagna elettorale del primo cittadino

Incarico da 100 mila euro all'amica del Sindaco!

Il Sindaco Fabio Giulivi con la sua amica Maria Sorbo

Che sono amici non lo diciamo noi ma lo dice, anzi, lo scrive il Sindaco di Venaria, Fabio Giulivi. Quando? Per fortuna, in tutto ciò, la "sindrome del polpastrello" che affligge il primo cittadino (tutto quello che fa lo scrive su Facebook) ci aiuta.

Di cosa parliamo? Del rapporto tra il Sindaco di Venaria e una professionista, Maria Sorbo. Proprio giovedì, infatti, in commissione, è stato presentato il gruppo di lavoro che si occuperà della stesura del nuovo piano regolatore. Tra gli architetti incaricati, con affidamento diretto, c'è Maria Sorbo, amica del Sindaco (lo dice, anzi, lo scrive proprio Giulivi).

Siamo a poco meno di due mesi dalle elezioni comunali e l'allora candidato Sindaco, Fabio Giulivi, scrive così su Facebook.

Il post pubblicato su Facebook da Giulivi nel luglio 2020

"Venaria - spiega - riparte da...urbanistica, trasporti, cultura, turismo, ambiente e politiche energetiche. Avremmo voluto organizzare un convegno su questi temi ma alla fine abbiamo preferito delle brevi video interviste così da non chiudersi in una sala".

E chi compare in queste video interviste?

"Ringrazio - scrive sempre Giulivi - 3 professionisti di grande qualità, nonché amici, per il loro prezioso contributo: Maria Sorbo, architetto urbanista, docente a contratto del Politecnico di Torino; Marta Santolin (oggi assessore, ndr), architetto esperta in valorizzazione ed innovazione culturale; Ferrante De Benedictis, ingegnere energetico membro del World Energy Council. Buon ascolto".

Ma non basta ancora. Nel post, infatti, c'è un link che porta ad un video (qui sotto). Un video fatto dall'allora candidato Sindaco, Fabio Giulivi, durante la campagna elettorale del 2020. Si parla di rilanciare la città, dell'urbanistica, degli edifici abbandonati, vuoti, dei problemi del Comune. Guarda un po' Giulivi ne parla proprio con l'architetto Maria Sorbo. Non solo amica, quindi, ma anche sostenitrice di Giulivi nell'ultima campagna elettorale.

Il Sindaco Giulivi e l'architetto Sorbo in un estratto del video ancora oggi presente su YouTube

Insomma: ci troviamo davanti ad una nomina che non ha nulla di irregolare, ad una professionista certamente qualificata.
Il problema, qui, è l'inopportunità di una scelta simile. È giusto che il Comune nomini, con affidamento diretto (da 110 mila euro), una professionista amica del Sindaco? Qualcuno che si è speso in campagna elettorale per il Sindaco? 

Se lo sono chiesti anche i consiglieri di minoranza.

"In commissione - spiega il consigliere di minoranza, Alessandro Brescia - hanno presentato un gruppo di lavoro.  Ho chiesto all’assessore come mai c’è stato un affidamento diretto su un procedimento di questo tipo, mi ha detto che si tratta di un incarico sotto soglia. È vero ma se l'amministrazione ha motivi d’urgenza ci può stare, ma su un procedimento ordinario c'è tutto il tempo di fare tutte le gare che uno vuole, anche perché non è un importo per comprare le matite".

Si arriva, poi, al succo della questione.

Il consigliere di minoranza, Uniti per Cambiare, Alessandro Brescia

"C'è - prosegue - una seconda osservazione: la Sorbo era presente nella campagna elettorale del Sindaco, mi pare inopportuno che si proceda ad un affidamento diretto nei suoi confronti. Lui scrive che è un’amica, allora nominiamo gli amici? Poi, nulla toglie alla professionalità della persona, il giudizio è sulla procedura. Lei ha fatto campagna elettorale per te, la ringrazi come “amica” su Facebook e poi prende l’affidamento? Un incarico di questo tipo ad un architetto che ha fatto la campagna elettorale per te? Hanno sempre detto che loro erano il nuovo, che avevano pratiche diverse, che le modalità da prima repubblica sono passate, questa che modalità è? Non è la solita politica? Con l’aggravante che l’avevi ringraziata come tua amica e adesso gli dai un affidamento diretto. Giulivi, in passato, parlava di Corte dei Conti da portare in Comune per quante cose erano state fatte male in passato. Questa, invece, è una pratica modello?".

Critica anche la consigliera del Partito Democratico, Rossana Schillaci.

"In commissione urbanistica - precisa - è stato presentato il gruppo di lavoro che si occuperà redigere il Piano Regolatore e con stupore abbiamo appreso che è la stessa architetta che in campagna elettorale ha sostenuto il sindaco. Per carità, affidamento sottosoglia, e quindi si poteva fare, ma ci saremmo aspettati un avviso pubblico per evitare ambiguità, sarebbe stato un atto in coerenza tra la tanto sbandierata trasparenza che non trova riscontro con una decisione presa tra le quattro mura della giunta".

Ha senso quindi nominare, con affidamento diretto, un'amica del Sindaco? Una professionista che ha preso parte alla campagna elettorale per l'allora candidato Sindaco? Per Giulivi la risposta è Si.

La determina di affidamento (un pezzo in foto)

"E’ emersa la necessità - si legge nelle determina del 10 agosto 2022 - di effettuare una variante generale al vigente PRGC per uniformare le politiche urbanistiche alle mutate necessità socio-economiche culturali e demografiche della Città, che da tempo ha superato la fase espansiva e che ha necessità di rigenerare il territorio costruito valorizzando nel contempo il non costruito.

Per agevolare e sostenere un equilibrato sviluppo della Città, favorire una maggiore integrazione degli obiettivi di sostenibilità ambientale e di sviluppo economico, culturale e turistico e per rafforzare la capacità di tutti gli attori, pubblici e privati, di incidere significativamente su tali tematiche, l’Amministrazione intende procedere con una variante generale al Piano Regolatore Generale

L’obiettivo è quello di favorire la transizione verso un'economia a basso impatto di carbonio in cui siano garantite la tutela e la valorizzazione del territorio e l’uso sostenibile e circolare delle risorse. Il concetto di sostenibilità, che integra le dimensioni economica, ambientale sociale e culturale è infatti sempre più radicato nel sistema economico e nella gestione dei territori, rappresentando un valore aggiunto per la collettività".

Il documento termina con l'affidamento all'architetto Sorbo per una cifra di circa 110 mila euro.

La difesa del Sindaco Giulivi: "Sorbo? Non l'ho nominata io, la scelta è del dirigente"

Il Sindaco Fabio Giulivi

"Così - precisa il Sindaco Fabio Giulivi - passa un messaggio sbagliato. Sorbo ha collaborato con tutte le amministrazioni di Venaria. La determina, poi, viene fatta direttamente dal dirigente: l'architetto Diego Cipollina (dirigente del Comune, ndr) ha chiesto curriculum e offerta. L’architetto Cipollina ha dato l’incarico, l'affidamento non l'ho mica fatto io. Sorbo ha un curriculum e un'esperienza impressionanti.  È la persona di cui si è avvalsa la città in moltissime occasioni, ha collaborato con tutte le amministrazioni passate. È stata anche nominata dalle giunte di centrosinistra nell’osservatorio sulla Tav".

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