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CORONAVIRUS. Aggiornamenti ora per ora

Ore 13

Italia vuole riunione con Paesi confinanti

Il governo italiano ha proposto una riunione con i ministri della Salute dei paesi confinanti con l'obiettivo di "arrivare a condividere linee d'azione comuni". E' quanto emerso nella riunione di oggi alla protezione civili con il premier Giuseppe Conte, i ministri ed alcuni governatori che oggi "hanno manifestato preoccupazione per la mobilità dei cittadini italiani pendolari transfrontalieri".

Torino, centro semideserto e cresce la vendita di cibo

Centro di Torino semideserto questa mattina nel primo giorno delle misure d'emergenza per contrastare la diffusione del Coronavirus. Anche all'ora di pranzo le piazze e le vie principali della città hanno quasi l'aspetto che un tempo assumevano nei giorni di Ferragosto. La chiusura di università e musei, in aggiunta a quella delle scuole - peraltro già prevista per il periodo di Carnevale - ha spopolato la città. Semivuoti bus e tram, mentre in supermercati e ipermercati è aumentata la vendita di generi alimentari a lunga scadenza. Regolare l'attività nei numerosi mercati rionali.

Fdi, si blocchino prezzi disinfettanti

"E' necessario bloccare i prezzi dei prodotti igienizzanti": lo afferma il capogruppo Fdi in Regione Piemonte, Maurizio Marrone. "Nella conferenza capigruppo convocata in via permanente con la Commissione sanità - spiega Marrone - abbiamo chiesto al presidente Alberto Cirio di richiedere al Governo un decreto per bloccare i prezzi dei disinfettanti. Non si può promuovere la prevenzione da una parte e dare carta bianca alla speculazione commerciale dall'altra". "Per evitare psicosi e allarmismo - aggiunge Marrone - sono inutili appelli fuori tempo massimo al politicamente corretto, ma occorre assumere decisioni concrete per far sentire la presenza delle istituzioni al fianco dei cittadini". A portare la richiesta a Roma sarà anche la parlamentare torinese di Fratelli d'Italia Augusta Montaruli. "Le scene delle corsie vuote dei supermercati - rimarca Montaruli - fanno riflettere. Le persone in un momento come questo hanno bisogno di sentirsi il più possibile sicure. Lucrare, come avviene sul web, sui prodotti igienizzanti è inaccettabile".

Grimaldi(Luv), mettiamo polemiche in quarantena

"Mettiamo in quarantena le poliemiche": è l'esortazione del capogruppo di Luv in Consiglio regionale, Marco Grimaldi, dopo il punto sul coronavirus fatto in Commissione dal governatore del Piemonte, Alberto Cirio, con l'assessore alla Sanità, Luigi Icardi. "In questa situazione - afferma Grimaldi - è utile capire bene come stiano realmente cose per dissipare i dubbi dei cittadini. La convocazione in Commissione è stata l'occasione per preparare l'incontro in Prefettura di oggi, per chiarire a tutti i sindaci il contenuto dell'ordinanza emanata ieri dal Ministero della Sanità e dal presidente della Regione". "La riunione dei capigruppo - aggiunge - è stata convocata in via permanente per tutta la settimana, per garantire il confronto e una pronta e costante informazione". "In questo contesto" - rimarca - tutte le forze politiche devono fare il massimo per non generare polemiche che potrebbero creare confusione. Per questo abbiamo dato la nostra piena disponibilità a sostenere le azioni che la Regione e il Ministero della Sanità riterranno utili e ci appelliamo affinchè tutti mantengano i toni coerenti con l'attuale reale situazione, al fine di non generare allarmismo ingiustificato". "In questo momento infatti - osserva - in tutto il Piemonte i casi dimostrati di pazienti positivi al Coronavirus sono tre".

Mollicone, adeguare Camera con misure sicurezza

"Considerata la crescente diffusione virale del coronavirus, di cui le autorità sanitarie e l'Organizzazione Mondiale della Sanità stanno monitorando l'evoluzione, chiediamo se la presidenza della Camera abbia intrapreso le dovute misure per garantire la sicurezza dei dipendenti, dei deputati, dei collaboratori dei deputati e degli ospiti. Facendo seguito alle ordinanze disposte dalle autorità competenti in tema di contenimento dell'emergenza epidemiologica in atto, è necessario dotare le strutture di Montecitorio e palazzi periferici di strumenti adeguati per il controllo - i "termoscanner" - e di tamponi per la prevenzione urgente. Ironicamente, proprio oggi nelle sedi della Camera si tiene un convegno - senza alcuna misura di sicurezza - proprio sul coronavirus, con il transito di centinaia di persone". Lo afferma Federico Mollicone, deputato di Fdi.

Stop ingresso Conservatorio Campobasso

Divieto di recarsi al Conservatorio 'L. Perosi' di Campobasso, "a tutti coloro che negli ultimi 14 giorni hanno soggiornato nelle aree sottoposte a cordone sanitario o che abbiano avuto contatti con personale che abbia soggiornato nelle aree suddette". È quanto si legge in una nota diffusa, anche alla stampa, a firma del direttore, Vittorio Magrini, e del presidente Eliodoro Giordano. Nel documento si invitano "coloro che si sono recati nelle regioni Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, "a contattare I'Azienda sanitaria locale e a sottoporsi al controllo sanitario".

Governo, non sostenibile lo stop Schengen

L'eventualità di ripristinare i controlli alle frontiere in deroga a Schengen per il Coronavirus è stata esaminata oggi nel corso di una riunione alla Protezione civile con il premier Giuseppe Conte, i ministri ed alcuni governatori in telecollegamento. Dalla discussione è emerso che "sebbene ci sia una praticabilità giuridica, non sussiste la sostenibilità pratica per una tale sospensione. E in ogni caso - aggiunge la Protezione civile - tale misura non garantirebbe nessuna efficacia cautelativa". Con Conte erano presenti alla riunione i ministri della Salute, Roberto Speranza e degli Esteri, Luigi Di Maio, il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, in video collegamento con i governatori di Lombardia, Attilio Fontana, Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, Piemonte, Alberto Cirio, Veneto, Luca Zaia, Liguria, Giovanni Toti, un rappresentante della Valle d'Aosta e il presidente della provincia di Bolzano, Arno Kompatscher.

Gravina Puglia, chi arriva da Nord lo comunichi

"I cittadini provenienti dalle Regioni Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte, per qualunque ragione o motivo intenzionati a raggiungere o soggiornare nel territorio del Comune di Gravina in Puglia" sono invitati a "volere tempestivamente dare notizia, comunicando i propri dati personali, l'indirizzo di residenza o domicilio e la data di arrivo, al comando di Polizia locale". E' quanto deciso questa mattina dal sindaco Alesio Valente per affrontare l'emergenza Coronavirus. "Gli stessi - aggiunge - sono altresì invitati a contattare telefonicamente senza ritardo il proprio medico curante o in alternativa il dipartimento di prevenzione". In Puglia, al momento, non risultano casi di contagio da Coronavirus.

Marche, domani coordinamento Governo con Regioni

Domani mattina coordinamento nazionale del Governo con le Regioni per indicazioni nazionali sulle misure da adottare per l'emergenza Coronavirus. Una conferenza stampa nella sede della Regione Marche per presentare l'apposita ordinanza, è stata 'interrotta' da una telefonata del premier Conte al presidente Luca Ceriscioli per annunciare il coordinamento nazionale. Il contenuto dell'ordinanza della Regione, che prevedeva lo stop per scuole e manifestazioni pubbliche fino al 2 marzo, è stato rinviato e verrà aggiornato sulla base di indicazioni nazionali.

Ascani, oggi ordinanza per le gite scolastiche

Oggi faremo l'ordinanza per le gite scolastiche che è prevista dal decreto sul coronavirus per dare indicazioni univoche ai dirigenti scolastici. Nel frattempo già ieri abbiamo pubblicato una comunicazione per rendere subito operative le disposizioni previste dal decreto che tuttavia è stato pubblicato solo ieri in Gazzetta Ufficiale e che ora ci consente quindi di procedere con gli attuativi. È bene che ci sia un coordinamento nazionale a tutti i livelli con Protezione civile e Ministero della Salute. Che ognuno faccia la sua parte in base alle proprie competenze. E per i cittadini seguire le regole è fondamentale in momento come questi". Lo scrive su fb la viceministra dell'Istruzione, Anna Ascani.

Casellati annulla impegni istituzionali a Londra

Il Presidente del Senato Elisabetta Casellati, in ragione della complessa situazione sanitaria che il Paese e le sue Istituzioni stanno affrontando in queste ore, ha deciso di cancellare gli incontri istituzionali a Londra della giornata di domani programmati da tempo. E' quanto si legge in una nota di palazzo Madama.

Snam, smart working per 1000 dipendenti

Snam sta attuando per tutta la settimana smart working per oltre 1.000 dipendenti in Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, fatte salve le eccezioni per la normale operatività e la garanzia del servizio. La società sta applicando una modalità di lavoro agile lanciata con successo oltre due anni fa. La societá sottolinea che la "salute e la sicurezza delle persone è la priorità assoluta". I dipendenti residenti nei comuni oggetto di ordinanze delle autorità pubbliche saranno in smart-working o in permesso retribuito per il tempo che sarà necessario. Snam ha inoltre costituito fin dallo scorso venerdì un team inter-funzionale, in costante contatto con le autorità pubbliche.

Ore 12

Figc a governo, diteci se ok a porte chiuse

La Federcalcio chiedera' al governo se si possono disputare a porte chiuse le partite di calcio nelle regioni sottoposte al blocco delle manifestazioni sportive, fino al 1° marzo: e' questa l'indicazione che viene dal Consiglio federale in corso a Roma. Interessata anche Inter-Ludogorets di Europa League, in programma giovedì. Quanto a Juve-Inter, big match della prossima giornata, e' stato escluso il rinvio a lunedi'. Il presidente Figc, Gabriele Gravina, ha riunito in mattinata i medici federali con un rappresentante del ministero della salute, al quale sarà posto anche il quesito se gli impianti sportivi possono essere usati per le attivita' di allenamento. Di seguito, ha riferito l'esito della riunione al consiglio federale.

Mibact, stop domenica gratis musei a marzo

Domenica 1 marzo sarà sospesa l'iniziativa del ministero per i Beni e le attività culturali e per il Turismo che prevede in tutta Italia l'ingresso gratuito nei musei, parchi archeologici e altri luoghi della cultura dello Stato ogni prima domenica del mese. Lo annuncia lo stesso Mibact in relazione all'emergenza coronavirus.

Granarolo, capacità produttiva al massimo

Granarolo conferma la produzione e la distribuzione dei propri prodotti, aumentando al massimo della propria possibilità la capacità produttiva, "nella consapevolezza di produrre beni di prima necessità per la popolazione". Lo comunica Granarolo in una nota relativa alle misure straordinarie prese per fronteggiare la diffusione del coronavirus. "Nelle zone colpite da misure restrittive l'azienda garantirà le consegne seguendo le disposizioni delle autorità". Nei propri siti, 14 stabilimenti e uffici, e sulle proprie piattaforme, adottando tutti i provvedimenti suggeriti dalle autorità, Granarolo "ha sospeso tutti i corsi di formazione già programmati nella prossima settimana, le trasferte all'estero e più in generale raccomanda di limitare al massimo la mobilità sul territorio attenendosi con attenzione alla relativa normativa interna. Sono previsti dispositivi di protezione individuale per tutelare i distributori. Verrà effettuata una valutazione quotidiana dell'evolvere della situazione lavorando in sinergia con le autorità".

Gancia (Lega), bene stanziamento Ue 230 mln

"Accolgo con favore la decisione della Commissione europea di stanziare 230 milioni di euro per fronteggiare l'emergenza coronavirus. È bene che sin da subito ci sia una strategia comune a livello europeo per investire in prevenzione e ricerca, agendo insieme per fermare il contagio". Lo afferma l'eurodeputata Gianna Gancia, della Lega. "In tal senso ho presentato due interrogazioni parlamentari, alla Commissione e al Consiglio europeo, per chiedere misure sovra-proporzionali all'emergenza: bisogna fermare la catena di contagio implementando misure maggiori rispetto all'attuale livello di emergenza", conclude la nota.

Torino; gruppo minoranza,consiglio solo su virus

Sospendere le attività del Consiglio comunale limitando la seduta in programma oggi alle comunicazioni sull'emergenza coronavirus. È la richiesta dei consiglieri del gruppo Misto di minoranza Federica Scanderebech, Marina Pollicino e Aldo Curatella che giudicano "non opportuno affrontare qualsiasi altro tema riguardante la città". "Per questo motivo - dicono i consiglieri - riteniamo doveroso il rinvio della trattazione di ogni atto che ci vede richiedenti o firmatari e prioritario che la sindaca comunichi in aula i provvedimenti che l'amministrazione sta adottando per fronteggiare il contagio del coronavirus". I tre consiglieri presenteranno la loro richiesta alla Conferenza dei capigruppo che si svolge prima della seduta dell'assemblea cittadina; "proveremo - concludono - a sensibilizzare tutte le parti politiche per non affrontare altri temi eccetto le comunicazioni sul coronavirus".

Cna, chiarimenti per parrucchieri e ristoranti

La Regione deve chiarire subito se l'ordinanza limiti o vieti "la normale operatività di quelle attività imprenditoriali che comportano un continuo e regolare rapporto con l'utenza come i parrucchieri, i centri estetici, le pasticcerie, i ristoranti, i bar. Se così fosse il danno sarebbe non solo immenso, ma immediato con la riapertura al pubblico domattina dopo la pausa settimanale". Lo afferma il segretario di Cna Torino, Paolo Alberti, n una nota nella quale osserva che "una temuta e possibile proroga della durata dell'ordinanza ben oltre il 29 febbraio genererebbe una situazione di blocco dell'economia e della società dagli effetti non controllabili, anche alla luce delle psicosi di massa che si stanno già generando". Alberti spiega che Cna "è responsabile", ma "molto preoccupata per i potenziali effetti devastanti sul piano economico che queste misure potranno avere" e chiede "la convocazione urgente di un tavolo regionale e metropolitano per affrontare e gestire questi temi in modo condiviso tra istituzioni politiche e le associazioni delle imprese e di valutare forme di sostegno alle imprese che saranno costrette al fermo della loro attività e alla conseguente gestione dei loro dipendenti".

Bologna posticipa Children's Book Fair a maggio

Per effetto delle misure legate al contenimento del coronavirus viene posticipata la Bologna Children's Book Fair a Bologna Fiere. Un avviso sul sito dell'evento comunica a espositori e visitatori che a causa dell'emergenza coronavirus la manifestazione viene posticipata alle date lunedì 4 - giovedì 7 maggio 2020, con indicazioni organizzative che seguiranno a breve. La manifestazione, che doveva partire il 30 marzo, attendeva 1500 espositori da oltre 80 Paesi. (

Borrelli, no misure singole amministrazioni

Regioni e Comuni non devono prendere iniziative senza averle coordinate con lo Stato. E' quanto chiede il commissario per l'emergenza Angelo Borrelli sottolineando che scelte singole possono creare confusione. "Gli stessi governatori - sottolinea il capo della protezione civile - esprimono l'esigenza di avere indicazioni unitarie. I provvedimenti presi dalle singole regioni e dai singoli comuni, non coordinati con il livello centrale, provocano confusione e disorientamento tra le gente e anche all'estero".

Binetti, Si va verso la sospensione convegni Senato

"Questo convegno probabilmente è uno degli ultimi che si svolgeranno alla Camera e al Senato, dove è stata predisposta la sospensione di quelle riunioni e convegni ad alta concentrazione di persone per obiettivi che possiamo considerare non strettamente cogenti". A dirlo è la senatrice Paola Binetti a margine della tavola rotonda "#Coronavirus: dubbi, certezze e fake news" organizzato alla Camera dei deputati. Durante il suo intervento la Binetti aveva detto: "Si sta pensando in Senato di sospendere i convegni, le visite, per salvaguardare le attività proprie del Senato e ridurre al massimo le occasioni di presumibili contatti".

Stop sport rotellistici in 8 regioni

Anche gli sport rotellistici si fermano per l'emergenza Coronavirus. La Federazione italiana, con un comunicato, informa che "in Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna sono sospesi manifestazioni sportive, raduni, incontri, spostamenti da e per le regioni coinvolte, e ogni attività federale". La Fisr, inoltre, "invita alla massima cautela società e addetti". "A causa del diffondersi dei casi del Coronavirus in molti territori del Norditalia, la Federazione italiana sport Rotellistici ha vietato, da oggi lunedì 24 febbraio e fino a domenica 1 marzo inclusa, lo svolgimento delle proprie attività nelle seguenti regioni: Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna.

Chiuse le 4 sedi Inps della provincia di Cuneo

Chiuse per il coronavirus tutte le sedi Inps di Cuneo e provincia. E' la decisione presa questa mattina dopo la verifica sulla mancanza di dispositivi di sicurezza (mascherine, disinfettanti o vetri in plexiglass tra operatori e pubblico) che sarebbe stata accertata dal responsabile sicurezza dei 189 delle sedi dell'istituto a Cuneo, Alba, Saluzzo, Mondovì. Il cartello di chiusura, che al momento riguarda la sola giornata di oggi, è stato affisso agli ingressi delle 4 sedi. "Una decisione - spiega Alessandro Barbagallo, responsabile della sicurezza e sindacalista Usb - presa a tutela della cittadinanza per non agevolare lo sviluppo del contagio. Senza i necessari dispositivi di protezione contro il contagio non potevano aprire al pubblico. Abbiamo spiegato che avremmo denunciato alle autorità competenti i dirigenti che avrebbero deciso di aprire".

Bloccato a Lione il bus dall'Italia

"Tutti i passeggeri sono confinati fino a nuovo ordine", riferisce l'Agenzia regionale di Salute. Mobilitate anche il Soccorso d'Urgenza e Santé Publique France per valutare la situazione. Il bus, in provenienza da Milano, si è fermato a Torino e Grenoble, prima di arrivare a Lione intorno alle 7 del mattino ha riferito un giornalista di BFM-TV.

Pallavolo si ferma fino al primo marzo

La Federazione italiana pallavolo, congiuntamente alle due Leghe di Serie A maschile e femminile, rende noto di "avere deciso di sospendere l'intera attività pallavolistica nazionale a tutti livelli fino al primo marzo compreso". "La decisione - si legge, in un comunicato - è stata assunta al termine di una riunione d'urgenza che si è tenuta ieri a Bologna in conseguenza dei diversi provvedimenti che si stanno assumendo in ambito governativo-istituzionale".

Conte, costante contatto con presidenti Regione

"Ora nella sede della Protezione civile per una nuova riunione con i ministri Luigi Di Maio, Roberto Speranza e in costante contatto con i presidenti di regione". Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, pubblicando una foto che li ritrae con il commissario Angelo Borrelli.

La Federugby sospende l'attività

Anche il rugby si ferma a causa dell'emergenza Coronavirus. Lo rende noto, con un comunicato apparso sul sito ufficiale, la Federazione. "La Federazione italiana rugby - si legge - facendo seguito alle ordinanze disposte dalle autorità competenti e del Coni, in tema di contenimento dell'emergenza epidemiologica in atto, per il fine settimana del 28 febbraio-1 marzo sospende i campionati nazionali, inclusa tutta l'attività giovanile, ma anche l'attività di raduno delle Nazionali nelle regioni raggiunte dai dispositivi". Rinviato a che "il posticipo del 9 maggio della 13/a giornata del campionato italiano Peroni Top12, originariamente in programma nel fine settimana corrente, con slittamento temporale di una della programmazione complessiva: le semifinali sono riprogrammate nei week-end del 23-24 maggio e del 30-31 maggio. La Finale del massimo campionato nazionale è riprogrammata il 6 giugno". La Federugby infoma, inoltre, che è previsto lo "slittamento temporale delle partite dei campionati di Serie A, B e C in programma nel fine settimana del 28 febbraio-1 marzo e loro riprogrammazione nella giornata di domenica 22 marzo, con la conclusione dei rispettivi campionati che verrà posticipata di una settimana rispetto ai calendari precedentemente annunciati". "La Federazione continuerà a lavorare - prosegue la nota - al fianco delle autorità nazionali e locali, e coopererà per garantire l'applicazione delle corrette misure al fine di garantire il contenimento dell'emergenza epidemiologica a tutela della salute pubblica, dei tesserati e delle loro famiglie".

Acqui Terme chiude oratori ed elimina acquasanta

Oratori chiusi e incontri di catechismo sospesi ad Acqui Terme (Alessandria), dove il vescovo mons. Luigi Testore ha ordinato di svuotare le acquasantiere nelle chiese, vietato lo scambio della pace, imposto di dare l'ostia rigorosamente solo sul palmo della mano. Sono le misure precauzionali per limitare la diffusione del Coronavirus decise dalla diocesi di Acqui Terme. Gli oratori e le attività di catechesi riprenderanno soltanto quando saranno riaperte le scuole. Vietate anche altre manifestazioni o iniziative pastorali che prevedono il raduno di gruppi di persone. Monsignor Testore raccomanda la preghiera "affinché le persone ammalate possano guarire e i ricercatori scientifici scoprano presto la cura".

Borrelli, l'Italia è un paese sicuro

"Nel nostro paese c'è sicurezza e si può venire tranquillamente". Lo ha detto il commissario straordinario Angelo Borrelli rispondendo a chi gli chiedeva se ci fossero dei rischi per gli stranieri che vogliono venire in Italia.

Borrelli, quinta vittima in Italia

Sono cinque le vittime in Italia del Coronavirus. Lo ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli sottolineando che la quinta vittima è un adulto di 88 anni di Caselle Lanne, in Lombardia

Borrelli, 219 i contagiati in Italia

Sono 219 i contagiati dal Coronavirus in Italia. Il dato aggiornato è stato fornito dal Commissario per l'emergenza Angelo Borrelli. Nei 219 casi complessivi accertati di coronavirus in Italia, ha spiegato Borrelli, sono comprese le 5 vittime e il ricercatore rientrato da Wuhan che è guarito e che è stato dimesso dallo Spallanzani nei giorni scorsi. Al momento, dunque, si registrano 167 contagiati in Lombardia (comprese le 4 vittime), 27 in Veneto (compreso l'anziano morto a Vo' Euganeo), 18 in Emilia Romagna, 4 in Piemonte e 3 nel Lazio (la coppia di cinesi allo Spallanzani e il ricercatore dimesso). Dei 213 positivi, 99 sono ricoverati con sintomi in ospedale, 23 sono in terapia intensiva e 91 in isolamento domiciliare.

Ore 11

Ministero dell'Istruzione, rispondiamo ad ogni dubbio

Il Ministero dell'Istruzione sta lavorando in queste ore sul Coronavirus in stretto raccordo con le autorità sanitarie e con i propri Uffici territoriali. Lo fa sapere la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina la quale ricorda che in questo inizio di settimana molte scuole sono chiuse al Nord Italia, secondo le modalità disposte dalle Regioni coinvolte. "Stiamo lavorando insieme ai Governatori: a loro spetta la responsabilità di una decisione che ho fortemente condiviso, per ragioni precauzionali". "La task force per le emergenze del Ministero dell'Istruzione - scrive la ministra - è stata attivata nei giorni scorsi per dare il massimo supporto. Stiamo raccogliendo dubbi, domande e richieste dei dirigenti e di tutto il personale scolastico e daremo tutte le risposte che servono. Invieremo personale preparato per dare man forte agli Uffici territoriali. Oltre agli aspetti sanitari ci sono, infatti, aspetti che riguardano la vita amministrativa e didattica delle scuole di cui occuparci. Risponderemo a tutte le esigenze e le istanze che stanno emergendo. Daremo aggiornamenti costanti, anche sui social"

Tortona, terminato isolamento residence

Sono rientrati a casa gli ospiti del residence di Tortona (Alessandria) che ieri erano stati 'isolati' nelle loro camere per una serie di accertamenti cautelativi legati alla questione Coronavirus. Il titolare, in preda ad attacchi d'asma, era andato al pronto soccorso spiegando che fra i clienti aveva avuto persone provenienti dal Lodigiano. Per nessuno dei presenti sono stati adottati provvedimenti di carattere sanitario. Il gestore (controllato insieme alla moglie) è risultato negativo al Coronavirus. Il pronto soccorso, chiuso in un primo tempo in via precauzionale, è stato riaperto. Nuovamente allestita anche la tenda della protezione civile per la regolazione degli accessi.

Azzolina, c'è grande responsabilità dalle scuole

"Mi sento di dire che, come prevedibile, la comunità scolastica sta reagendo con grande responsabilità. Si sta mostrando pronta. Ringrazio i dirigenti e tutto il personale scolastico per la grande collaborazione. Ognuno sta facendo la propria parte". Lo scrive su fb la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina. Tra poco, alle 12, ci sarà una nuova riunione della task force al Ministero.

Speranza, coordinamento unico con regioni

Un coordinamento unico nazionale con le regioni e no a iniziative unilateriali: così il ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine della task-force presso la Protezione Civile. "È indispensabile che ci sia un solo centro di coordinamento per la gestione dell'emergenza in cui siano pienamente coinvolte tutte le regioni e con la guida del nostro coordinamento scientifico. Così sta funzionando, come dimostrano le ordinanze firmate nella giornata di ieri. Non servono scelte unilaterali di singoli territori".

Ermini, stop a udienze? Decidono gli uffici giudiziari

"Non siamo competenti noi, saranno i capi degli uffici a prendere dei provvedimenti. Ho visto sulle agenzie che i Tribunali di Piacenza e Rimini hanno sospeso le udienze ordinarie. Saranno i singoli uffici a decidere in accordo con le altre istituzioni". Così il vicepresidente del Csm, David Ermini, oggi a Bologna, ha risposto alle domande dei cronisti che gli chiedevano se il Csm emanerà delle direttive legate all'emergenza Coronavirus per gli uffici giudiziari. Ermini è in città per incontrare il procuratore generale di Bologna, Ignazio De Francisci e il presidente vicario della Corte D'Appello, Roberto Aponte. Nel pomeriggio avrebbe dovuto partecipare ad un seminario organizzato dalla Scuola di specializzazione per le professioni legali 'Enrico Redenti', dell'università di Bologna, che però è stato annullato.

Mauritius, Farnesina segue il caso dell'aereo fermo

"La Farnesina sta seguendo sin dalle prime battute la vicenda dell'aereo italiano bloccato a Mauritius, in contatto costante con la compagnia aerea Alitalia e con l'Ambasciata a Pretoria, competente per l'area, al fine di assicurare la massima assistenza agli italiani a bordo". Lo riferisce il ministero degli Esteri in una nota.

Nursind, servono risorse o sistema non regge

"La Regione investa subito risorse per nuovo personale e per la gestione dell'emergenza": lo chiede il Nursind, per il quale "è evidente che non é possibile gestire l'emergenza senza risorse da destinare alle aziende sanitarie". "Il sistema - afferma il sindacato degli infermieri - non regge se pensiamo si poter fare tutto con le stesse risorse. La coperta era già corta e si rischia di scoprirsi completamente". "Ci aspettiamo - aggiunge - che la Regione si attivi immediatamente. Non bastano impegno e professionalità. Gli infermieri non si sottraranno al lavoro e al sacrificio ma si aspettano responsabilitá anche da chi governa". "In un momento come questo - rimarca - é giusto chiedere di sospendere ferie e congedi, ma é doveroso investire perché siano entrambi le parti ad assumersi responsabilitá".

Domodossola, consiglio comunale a porte chiuse

Sarà a "porte chiuse" la seduta del consiglio comunale di Domodossola (Vco) in programma il 26 febbraio. L'annuncio è stato dato dal sindaco, Lucio Pizzi. ''L'ordinanza urgente del Ministro della Salute d'intesa con il presidente della Regione Piemonte in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica - afferma il primo cittadino - sarà applicata a Domodossola in maniera scrupolosa, utilizzando ogni cautela''. Pizzi sottolinea inoltre che "le persone entrate in Piemonte dalle zone a rischio epidemiologico hanno l'obbligo di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell'Azienda sanitaria competente per territorio".

Al Palagiustizia di Torino guardie con mascherine

Vigilantes con le mascherine, ingressi contingentati in alcuni locali per evitare assembramenti troppo numerosi. Sono le prime scene descritte da chi stamani si è presentato al Palazzo di Giustizia di Torino per ragioni di lavoro. Si tratta di iniziative prese in conseguenza della questione Coronavirus.

Coldiretti, frutta e verdura garantiti dovunque

I rifornimenti di frutta e verdura sono garantiti dagli agricoltori in tutte le aree del Paese con i mercati generali all'ingrosso che hanno aperto e funzionano regolarmente, da Milano a Padova fino a Roma. Lo rende noto la Coldiretti in riferimento alla corsa agli acquisti che si sta verificando in supermercati e negozi. Nel week end si è registrato un aumento della spesa per prodotti alimentari freschi e trasformati stimato tra il 5 e il 10%, secondo il monitoraggio della Coldiretti nei mercati di Campagna Amica. La crescente preoccupazione, sottolinea la Coldiretti, sembra spingere molti a fare scorte con la sollecitazione delle autorità alla limitazione degli spostamenti per evitare la diffusione del contagio. Anche perché nelle aree già a rischio sono state adottate misure cautelative con la chiusura di negozi, centri commerciali e mercati all'aperto per evitare forme di aggregazione. Tra i prodotti più richiesti, conclude la Coldiretti, frutta, verdura e carne ma anche altri alimenti conservabili.

Svizzera, nessun limite a confini Italia

In base alla stima della situazione attuale, non vi sono limitazioni all'ingresso in Svizzera". Lo ha annunciato l'Ufficio federale della sanità pubblica precisando che "la situazione può però evolvere molto rapidamente". Quanto al Ticino, il Cantone dove dove ogni giorno arrivano migliaia di lavoratori dall'Italia, l'Ufficio ha deciso che "chiunque presenti sintomi di infezione respiratoria sarà valutato con più attenzione, anche senza essere stato in Cina. Per il momento non si è però dovuto isolare nessuno". Neanche le Ferrovie federali svizzere hanno preso per il momento misure particolari per quanto concerne il traffico da e verso l'Italia. "Siamo in contatto con l'Ufficio federale della sanità pubblica e seguiamo le sue raccomandazioni", ha spiegato un portavoce della compagnia ai media locali. Il responsabile della divisione malattie dell'UFSP Daniel Koch in un'intervista alla radiotelevisione svizzero-tedesca SRF che la situazione "è preoccupante, ma che non si può ancora parlare di ondata che si sta diffondendo in Svizzera". In caso di epidemia in Europa, con o senza maggiori controlli alle frontiere, secondo Koch sarebbe impossibile fermare la diffusione del virus, poiché il continente è troppo interconnesso".

Regolari i treni da Vco verso la Svizzera

La circolazione sulla linea ferroviaria del Sempione è regolare. Nessuna limitazione per i treni diretti o provenienti dalla Svizzera. Le Ferrovie Federali Svizzere (Ffs) non prevedono di dover intervenire sul traffico internazionale da e verso l'Italia. "Siamo in stretto contatto con l'Ufficio di sanità e seguiamo le sue raccomandazioni", spiegano alle Ffs. Regolari anche i treni della 'Vigezzina' che collega Domodossola (Vco) a Locarno (Canton Ticino). ''Non abbiamo indicazioni dalla Svizzera anche se sappiamo che oggi alla 16 ci sarà una riunione del loro dipartimento della sanità'' dice Daniele Corti, direttore della Vigezzina.

I mercati piemontesi restano aperti

"Non è prevista la chiusura dei mercati piemontesi a causa del Coronavirus". Lo rende noto il presidente regionale di Fiva Confcommercio, Battista Marolo, dopo un colloquio con l'assessore alla Sanità piemontese, Luigi Genesio Icardi. In un primo momento - spiega - il testo dell'Ordinanza Ministeriale sembrava poter includere anche i mercati fra gli eventi soggetti a chiusura, ma prima l'ufficio di Presidenza del governatore Alberto Cirio e infine lo stesso assessore alla Sanità hanno confermato che l'attività dei mercati non sarà interrotta. "A oggi i quindicimila ambulanti piemontesi possono continuare a erogare il proprio servizio ai cittadini, anche per scongiurare inutili allarmismi in merito ai rifornimenti di generi alimentari" conclude Marolo che raccomanda "l'osservanza delle misure igieniche previste".

Borrelli, risposta immediata e tempestiva

La sorpresa di cui ha parlato il premier Conte "è nella rapidità con cui c'è stata l'impennata dei casi" ma la reazione del governo, del sistema sanitario e di quello della protezione civile "è stata immediata e tempestiva". Lo ha detto il commissario per l'emergenza coronavirus Angelo Borrelli prima dell'arrivo del premier Conte alla protezione Civile. "Noi italiani - ha aggiunto - passiamo come un paese di indisciplinati, ma siamo molto ordinati quando c'è da rispettare delle precauzioni che riguardano la salute di tutti"

Ghirelli, per Lega Pro sicurezza al primo posto

"Governare l'emergenza in un momento estremamente delicato, mettendo al primo posto la sicurezza e la salute di calciatori e tifosi. È quanto sta facendo la Lega Pro, che ha attivato dal primo momento anche una task-force interna, per tutto il giorno, formata dal segretario generale, Emanuele Paolucci, dal responsabile agonistica Tommaso Donati, da Gaia Simonetti dell'area comunicazione, dalla responsabile segreteria di presidenza, Anna Vezzani, e da Marco Michelin, che segue l'area social di Lega Pro. Lo scopo primario è il costante rapporto con i club". Così Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, a RadioRai. "Non sottovalutiamo, né amplifichiamo - continua Ghirelli -: la situazione è monitorata, stando in stretto collegamento con le autorità preposte, a iniziare da Figc. Un ringraziamento lo vorrei rivolgere a tutti i club di Lega Pro, per il supporto e la collaborazione che stanno prestando. Dimostrano grande consapevolezza e grande spirito di servizio, un patrimonio utile per il Paese e non solo per il calcio".

Annullata la Bologna Marathon di domenica 1 marzo

È stata annullata la 'Bologna Marathon' prevista per domenica 1 marzo. La decisione rientra all'interno dello stop di tutti gli eventi e attività sportive o culturali programmate in Emilia-Romagna questa settimana come previsto dall'ordinanza firmata ieri dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini e dal ministro della Salute, Roberto Speranza. La conferenza stampa di presentazione della Maratona era in programma questa mattina in Comune ma anche questa è stata annullata. Alla corsa, che avrebbe attraversato tutti i quartieri della città e che tornava nel capoluogo emiliano dopo oltre 20 anni di attesa, erano già iscritte decine di migliaia di persone.

Ore 10

Viale (Radicali), i provvedimenti sono sproporzionati

"Non c'è una catastrofe in corso e i provvedimenti sono oggettivamente sproporzionati". Lo afferma, da Torino, il medico Silvio Viale, presidente del Comitato nazionale Radicali italiani. "Come si può seriamente sospendere - dice - manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi, in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva e religiosa" senza pensare di vietare ogni manifestazione di più di 10 persone (adunata sediziosa), dai matrimoni ai funerali, dalle prestazioni di libri alla campagna elettorale per il referendum?". "Su questa follia del Coronavirus - afferma Viale - cadrà il governo. Si salveranno i presidenti delle regioni, ma Conte sarà travolto".

Salvini, stop alle mezze misure, controllare i confini

"Care Amiche e Amici, sono giornate difficili, ma l'Italia ha sempre dimostrato di essere un Paese forte, popolato da gente pronta a reagire e a risollevarsi, a non arrendersi mai. Non è il momento delle mezze misure: servono provvedimenti radicali, serve l'ascolto dei virologi e degli scienziati, servono trasparenza, verità e un'informazione corretta, servono controlli ferrei ai confini su chi entra nel nostro Paese. Già da oggi sarò in Lombardia, poi in Umbria, a Roma, in Veneto, in Trentino e ovunque ci sarà bisogno. L'Italia ce la farà, insieme ce la faremo". Lo scrive su facebook il leader della Lega Matteo Salvini.

Appendino, abbiamo gli elementi per superare la crisi

"Abbiamo tutti gli elementi per superare la crisi, grazie a un lavoro intenso e coordinato di tutte le Istituzioni. Nonché alla collaborazione della cittadinanza, che non sta mancando". Lo scrive su Facebook la sindaca di Torino, Chiara Appendino, in merito all'emergenza coronavirus. "Da sabato - ricorda - sono stati convocati tutti i tavoli e i dispositivi necessari per affrontare questo momento di difficoltà e, a breve, ci riuniremo nuovamente in Prefettura. Tutte le forze possibili sono concentrate nell'affrontare la questione del Coronavirus per tutelare al massimo la salute pubblica, dare aggiornamenti veloci e risposte quanto più precise possibile". La sindaca ricorda quindi "alcune delle principali azioni a tutela della comunità, concertate dalla Regione con il Ministero della Salute e le Istituzioni preposte: fino al 29 febbraio chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, sospese manifestazioni ed eventi, sia su spazio pubblico che privato, le attività culturali, sportive di culto e ludico-ricreative".

Ore 9

Boccia, Salvini fa l'untore, governo in campo

"Contenere è l'imperativo di un Paese serio. L' Italia è stato il Paese più rigoroso d' Europa, non a caso abbiamo bloccato immediatamente i voli da e per la Cina. Qualcuno ha detto che siamo stati estremi con quella decisione, invece come si può notare oggi è stata molto saggia...". Lo dice, a proposito dell'emergenza coronavirus, Francesco Boccia, ministro per gli Affari regionali, in un'intervista a La Stampa. Riguardo alle reazioni dell'opposizione su come il governo stia affrontando la situazione, "le parole di Salvini sono profondamente diverse da quelle della Meloni e di Berlusconi e danno la misura del suo scarso senso dello Stato. Ma questa non è una novità. Poi, che fosse anche un "untore" gli italiani lo stanno scoprendo in queste ore. Quando è in ballo la salute si deve stare tutti dalla stessa parte". Boccia commenta anche i rilievi di esperti come Ricciardi e Burioni: "Accetto dagli scienziati critiche costruttive, vorrei che dessero un contributo al lavoro straordinario che stanno facendo operatori sanitari". Quando ci sono stati casi "si è intervenuti in maniera rigorosa. Ma questo non significa che il virus non fosse già in Italia, come era in ogni Paese europeo e del mondo. Dopodiché l' Italia ha scelto la strada della trasparenza, con i test, e stanno emergendo i casi". Rispetto alle ricadute economiche "bisogna capire quanto dura l' emergenza. Ci sono risorse per il breve termine, stanziate per il lodigiano e per il Veneto, ma è solo un inizio". È chiaro "che se il virus si espande è un problema. Ma il governo c'è! Abbiamo parlato sia con i sindacati che con il mondo datoriale. Gualtieri e Patuanelli seguono con attenzione: qualsiasi sarà il danno, interverremo". Boccia ricorda anche che sulla salute pubblica "le indicazioni le dà il ministero della Salute. Le Regioni hanno una diversa organizzazione territoriale correlata alle singole caratteristiche, ma c'è un raccordo 24 ore su 24 col governo. Ringrazio di cuore i presidenti delle Regioni che stanno tutti dimostrando un alto senso delle istituzioni".

A Mondovì niente messe ma chiese aperte

Messe e attività parrocchiali sono state sospese a Mondovì (Cuneo) per iniziativa del vescovo, Egidio Miragoli, in relazione all'emergenza Coronavirus. Le chiese restano aperte per la preghiera personale. Per i funerali è prevista la sola presenza al cimitero con i parenti più prossimi. Sospeso anche il rito delle Ceneri. "Le disposizioni - scrive il vescovo - hanno carattere vincolante benché provvisorio. Invito tutti a valorizzare la preghiera personale e in famiglia. Da parte mia vivrò, con la sola presenza dei presbiteri della città di Mondovì che vorranno unirsi, la preghiera del Santo Rosario, alle ore 20.30, presso il Santuario Maria Regina Montis Regalis a Vicoforte durante le serate di mercoledì, giovedì e venerdì".

Conte rilancia sui social 10 regole da seguire

"Condividiamo queste semplici informazioni. È importante". Lo scrive il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sui social, condividendo le dieci regole del ministero della Salute da seguire contro il contagio da Coronavirus, dal lavare le mani spesso, al numero verde da chiamare per chi torna dalla Cina.
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