E' partita la circolare del Miur rivolta agli Uffici scolastici regionali con cui si stabilisce che vanno revocate le immissioni in ruolo di tutti i diplomati magistrali destinatari di sentenze negative che stanno arrivando dopo la decisione del Consiglio di Stato del dicembre 2017 che ha chiuso loro le porte delle GaE, le graduatorie ad esaurimento, ovvero l'accesso al ruolo. Al tempo stesso il dicastero di viale Trastevere ha stabilito nella circolare che ai maestri a cui venga notificata la sentenza il contratto di lavoro venga trasformato in contratto a tempo determinato fino al 30 giugno prossimo; questo sia non intaccare la continuità didattica sia per non mettere in difficoltà economica i docenti interessati. E ancora, in queste ore il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha firmato il decreto che consente di dare avvio alle procedure concorsuali straordinarie per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria previste dal cosiddetto Decreto Dignità. Il concorso - che mira proprio a risolvere il problema dei diplomati magistrali - prevede assunzioni sia su posti comuni che di sostegno ed è riservato a chi è in possesso del requisito di abilitazione (Laurea in Scienze della Formazione Primaria, diploma magistrale conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002) e ha svolto almeno due anni di servizio nel corso degli ultimi otto anni. Per i posti di sostegno è richiesto anche il possesso dello specifico titolo di specializzazione. La platea interessata è di circa 50 mila persone. Il ministro ha infine garantito che a breve partirà anche il concorso ordinario, sempre per la scuola dell'infanzia e primaria. Intanto il sindacato Anief attacca: "vengono cancellate le l'immissione in ruolo di tutti i diplomati magistrali destinatari delle sentenze negative entro 120 giorni ai sensi del Decreto Dignità approvato dal governo M5S-Lega. Nell' operazione coinvolti anche i sottoscrittori di contratti annuali fino al 31 agosto, a cui vengono sottratti due mesi di lavoro senza alcun motivo valido. Anief risponde rilanciando il ricorso per la conferma in ruolo di chi ha superato l'anno di prova o ha avuto un contratto al 31 agosto e lo avrà convertito d'ufficio al 30 giugno".
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.