Il business agricolo torna a piacere ai giovani. Grazie a creatività e innovazione gli under 35 hanno allargato il numero di aziende portando l'Italia al vertice in Europa: con 55mila imprese c'è stata una crescita del 5% nel primo semestre del 2018 di attività agricole condotte da nuove generazioni che vedono nel Made in Italy interessanti prospettive, dai campi alla tavola. E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti, presentata al Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione di Cernobbio, che evidenzia una "rivoluzione" del lavoro in campagna "dove il 70% delle imprese giovani opera in attività multifunzionali che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche, agli agriasilo, alle attività ricreative, all'agricoltura sociale per l'inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, alla sistemazione di parchi, giardini, strade, all'agribenessere e alla cura del paesaggio e la produzione di energie rinnovabili". Senza dimenticare l'impegno a difesa della biodiversità. Il risultato è che, spiega la Coldiretti, le aziende agricole dei giovani possiedono una superficie superiore di oltre il 54% alla media, un fatturato più elevato del 75% e il 50% di occupati per azienda in più. Il ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio ha annunciato lo sblocco "di 70 milioni di euro a favore dell'imprenditoria giovanile in agricoltura tramite Ismea, un risultato importante in un momento storico in cui ai giovani viene dato veramente poco o niente". Risorse che serviranno a favorire il turn over in agricoltura, ad avviare studi e contratti con le università per avere nel settore sempre più manager ed esperti anche sul fronte dell'internazionalizzazione. E' il riscatto dell'agricoltura, in grado di offrire opportunità occupazionali e di crescita professionale, tanto che oltre otto italiani su dieci (82,1%) sarebbero contenti se il proprio figlio lavorasse nel settore, secondo un'analisi Coldiretti/Censis. Negli ultimi sette anni, gli studenti italiani hanno preso d'assalto la facoltà di Agraria che fa registrare un aumento del 14,5% delle iscrizioni. "I giovani prima e meglio di altri, hanno capito che l'Italia per crescere deve puntare su quegli asset di distintività nazionale che garantiscono un valore aggiunto nella competizione globale come il territorio, il turismo, la cultura, l'arte, il cibo e la cucina" ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo secondo cui "è in atto un cambiamento epocale che non accadeva dalla rivoluzione industriale. Il mestiere della terra non è più considerato l'ultima spiaggia". Tante le idee creative di giovani imprenditori che hanno partecipato al premio per l'innovazione Oscar Green di Coldiretti e Campagna Amica e a vincere, selezionati fra migliaia a livello territoriale, sono state l'agri-birra terremotata ricavata dallo scarto del pane, la casa di paglia bio di Senatore Cappelli, l'Arca di Noè del rifugiato nigeriano, il beewellness per provare "a vivere da ape", la biocosmetica antispreco e l'agri-bibita di clementine calabresi.
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