Cerca

TORINO. FCA: nuova squadra. Pietro Gorlier è il nuovo responsabile Europa, Medio Oriente e Africa

TORINO. FCA: nuova squadra. Pietro Gorlier è il nuovo responsabile Europa, Medio Oriente e Africa
La squadra di Mike Manley è pronta. Pietro Gorlier, 55 anni, torinese, è il nuovo responsabile delle attività di Fca nella regione Emea, che comprende Europa, Medio Oriente e Africa. Gorlier, numero uno della Magneti Marelli e della Mopar, sostituisce Alfredo Altavilla che si è dimesso il 23 luglio dopo la scelta di Mike Manley come nuovo amministratore delegato al posto di Sergio Marchionne. Tra le nomine, che Manley annuncia in una lettera ai dipendenti di tutto il gruppo, c'è anche il ritorno di Harald Wester alla guida di Maserati, brand che aveva già guidato con Alfa Romeo. "Queste nomine contribuiscono ad allineare il nostro team di leadership al conseguimento dei risultati definiti nel nostro piano quinquennale. Sono la garanzia che manterremo il massimo livello di attenzione nel realizzare gli obiettivi e perseguire l'eccellenza in ciascuna delle nostre region e tra i nostri team funzionali", sottolinea Manley. Nuovo ceo di Magneti Marelli è Ermanno Ferrari che entra anche nel Group Executive Council (Gec), mentre Tim Kuniskis diventa responsabile di Jeep in Nord America, Steve Beahm di Mopar in Nord America, Reid Bigland del brand Ram, Scott Garberding è Chief Manufacturing Officer a livello globale, Richard Schwarzwald è Head of Quality a livello globale. La nomina di Gorlier e della squadra di Manley, ma anche il nuovo accordo commerciale, che sostituisce il Nafta, tra Usa, Messico e Canada, spingono il titolo Fca che chiude con un +2,3% a Piazza Affari e avanza a Wall Street. "Manley ora incontri le organizzazioni sindacali italiane. Dopo il completamento delle nomine dei massimi vertici di Fca. Ci aspettiamo la convocazione in tempi brevi", chiede il segretario nazionale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano. Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive, sollecita "un nuovo piano di relazioni sindacali basate sul confronto concreto per la realizzazione degli investimenti". Segna un forte calo a settembre il mercato italiano dell'auto con un calo del 25,37% rispetto allo stesso mese del 2017, dopo la discreta crescita di luglio (+4,7%) e il forte incremento di agosto (+9,5%). Influiscono sui volumi insolitamente alti dei mesi estivi determinati dall'introduzione, a partire dal 1 settembre, delle nuove normative sulle emissioni e quindi dalle promozioni delle case. Se si guarda al trimestre la contrazione è decisamente più contenuta (-7%). Va ancora peggio a Fca che a settembre immatricola 28.136 auto, il 40,33% in meno dello stesso mese del 2017, con la quota che scende dal 28,16% al 22,5%. Nei nove mesi il gruppo ha venduto 398.015 vetture, con un calo del 10,56% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. "Ci sono però le condizioni perché si verifichi un moderato recupero nell'ultimo trimestre dell'anno, anche se non sono da sottovalutare le incertezze del quadro economico", sottolinea il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori