AGGIORNAMENTI
Cerca
08 Marzo 2017 - 15:54
Andrea Orlando
"Caro Sergio Chiamparino, caro Giuseppe Sala, la vostra lettera aperta a Matteo Renzi propone spunti di riflessione che ritengo siano estendibili a tutto il Pd. Inutile dirvi che l'idea di partito e di leadership che avete tratteggiato, sia anche la mia. Anzi, è la ragione per cui mi sono candidato. Non è, come si è scritto in questi giorni, una questione di indole: è una questione politica". Lo scrive su Facebook il candidato alla segreteria del Pd Andrea Orlando.
"Spero che il nostro congresso - aggiunge - possa essere l'occasione per far discutere la nostra comunità politica della prospettiva e del progetto. Spero che il nostro dibattito possa costituire un contributo positivo per l'azione di Governo dei prossimi mesi. Io farò di tutto perché ciò avvenga, anche se sin dall'inizio ho segnalato i rischi di una deriva che il nostro dibattito avrebbe potuto assumere. Insieme possiamo evitare questa deriva. Come sottolineate voi, per affrontare questa nuova fase serve una leadership collettiva che sappia tenere insieme le migliori risorse della nostra comunità politica e le straordinarie energie che possono venire dal Paese".
"Voi indicate alcune sfide e alcune emergenze", aggiunge il ministro della Giustizia Andrea Orlando.
"Nel mio documento programmatico ho provato a dare delle prime risposte a quei temi. Penso ad un ripensamento complessivo della leva fiscale per rafforzare la crescita e l'inclusione sociale.
Penso alla necessità di reinventare uno Stato strategico, innovatore, flessibile e intelligente, per questa ragione non centralista, ma capace di far sviluppare al massimo le potenzialità delle autonomie. Voi nelle vostre esperienze di governo avete dimostrato che ciò è possibile, quindi non abbiamo da inventare per forza cose nuove, ma possiamo e dobbiamo attingere alle nostre migliori esperienze".
"La Legge Delrio, fallita la riforma costituzionale, necessita di una rivisitazione, per definire in modo più omogeneo le funzioni di area vasta in rapporto alle regioni e ai servizi che le nuove province e le città metropolitane sono chiamate a gestire. Penso, infine, ad alcuni obiettivi strategici per l'Italia che voi avete indicato. Non solo la sfida comune per la candidatura italiana a sede dell'Ema, ma la capacità complessiva del sistema Paese di pensarsi nella nuova Europa post Brexit", conclude.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.