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ROMA. Parchi: Borghi (Pd), "ambiente motore di nuovo sviluppo"

L'On. Enrico Borghi (PD), legge con soddisfazione il commento positivo della CNA alla riforma della legge sui parchi, da poco approvata al Senato e che ora passa all'esame della Camera.

"La strada riformista che abbiamo tracciato con il Collegato Ambientale, introducendo il meccanismo del pagamento dei servizi ecosistemici - spiega Borghi - si sta allargando anche alla modernizzazione del sistema dei parchi e delle aree protette.

Queste prese di posizione confermano che non solo l'ambiente non è un freno per lo sviluppo, ma al contrario che è il motore del nuovo sviluppo ad alto valore aggiunto e sostenibile con il contesto. Le nostre imprese si stanno orientando in questa direzione, e noi dobbiamo creare una legislazione innovativa in questa direzione. I parchi non sono più la campana di vetro per difendere i territori dallo sfruttamento industriale, ma sono gli avamposti del nuovo modello di Green Economy. Per questo hanno bisogno di una nuova governance, più coinvolgente delle comunità locali che accettano la sfida, dentro le quali vi è il sistema produttivo che con l'innovazione produce nuova economia verde, come dimostrano i nuovi agricoltori, i nuovi artigiani, i nuovi commercianti che stanno nascendo sui territori", commenta Borghi.

Per la Confederazione nazionale artigianato e piccola e media impresa, infatti, il provvedimento può rappresentare "un'occasione importante di crescita e di sviluppo anche per l'artigianato e per le piccole imprese, realtà produttive che vedono nel radicamento territoriale uno dei loro principali punti di forza". La CNA ritiene inoltre "interessante la previsione di una delega sui servizi ecosistemici, già anticipata nel collegato ambiente, un ambito quest'ultimo sicuramente complesso ma che presenta importanti potenzialità di sviluppo e di tutela del territorio, con un coinvolgimento attivo delle piccole imprese".

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