AGGIORNAMENTI
Cerca
19 Settembre 2016 - 11:17
CArabinieri (foto d'archivio)
Commercializzava online autovetture usate che poi non consegnava. Protagonista della vicenda una 23enne di Cascinette d'Ivrea, nel Torinese, denunciata dai Carabinieri Quattro Castella alla Procura di Reggio Emilia con l'accusa di truffa nei confronti di un 50enne abitante nella cittadina reggiana.
L'uomo, deciso a acquistare un'automobile e vista una inserzione per una Golf a 1.300 euro, ha contattato telefonicamente l'inserzionista concordando l'acquisto della vettura. Ricevuta una caparra di 250 euro, la giovane ha ricontattato l'acquirente chiedendo l'invio delle foto dei documenti e del codice fiscale per poter adempiere alle formalità concernenti il passaggio di proprietà e altri 250 euro per coprire le spese.
Ottenuto anche il secondo versamento la donna è sparita nel nulla. Da qui il ricorso ai Carabinieri di Quattro Castella che, dopo una serie di riscontri tra l'Ip del computer utilizzato per l'annuncio, la carta prepagata dove sono confluiti i soldi e l'utenza telefonica attraverso la quale sono corse le trattative hanno identificato la 'venditrice' accertando che la vendita dell'auto a favore del reggiano non era che uno dei casi che l'hanno vista raggirare, con le stesse modalità, altre persone.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.