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13 Settembre 2016 - 17:47
"Condividiamo pienamente la sentenza dei giudici del tribunale di Torino che ha sancito il diritto di scelta nel mangiare a scuola per tutti; un diritto primario atteso da tempo. Sicuramente un'importante conquista per le famiglie italiane che potranno effettivamente godere della libertà di scelta del pasto consumato dal proprio figlio". Lo ha dichiarato Antonio Affinita, direttore generale del Moige.
"Con questa sentenza termina una 'schiavitù' della mensa scolastica che per anni abbiamo dovuto pagare e sopportare, senza poter decidere il tipo di pasto da dare ai nostri figli.
Abbiamo da anni ritenuto inaccettabile che lo Stato obbligasse a sostenere obbligatoriamente il costo della mensa scolastica, privandolo della possibilità di decidere quale alimentazione fornire al bambino. Da oggi, grazie alla sentenza dei giudici, che spazza via questa ingiustizia, il pasto del servizio di refezione scolastica potrà, per chi lo desidera, essere sostituito con il cibo portato da casa, portando anche maggiore qualità nella scelta alimentare ed anche risparmio ai genitori, che in questo periodo sarà gradito", ha aggiunto.
"Auspichiamo che ogni istituto scolastico si organizzi da subito per consentire di consumare il pranzo a scuola anche agli alunni che lo porteranno da casa", conclude il Moige.
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