AGGIORNAMENTI
Cerca
09 Settembre 2016 - 18:13
E' stata dimessa dall'Ospedale 'Mazzoni' di Ascoli Piceno Giorgia, la bimba di 4 anni rimasta ferita nel crollo della sua abitazione a Pescara del Tronto durante il terremoto del 24 agosto che ha ucciso sua sorella Giulia, di 9 anni. La piccola resterà ancora qualche giorno ad Ascoli per altre cure in day hospital, così come la madre, anche lei ferita. Giorgia deve la vita alla sorellina, che durante la scossa delle 3:36 l'ha protetta con il corpo, trovando purtroppo la morte sotto le pietre che cadevano.
Le due sorelle sono rimaste per diverse ore abbracciate sotto le macerie: e Giorgia è stata estratta dopo 16 ore dai vigili del fuoco e da Leo, un labrador della Polizia di Stato di Pesaro. Il salvataggio aveva commosso il mondo. Nei primi giorni in ospedale Giorgia non riusciva a parlare per lo choc, poi pian piano, assistita dagli psicologi, ha ripreso a rispondere alle domande. In occasione dei funerali solenni delle vittime, che si sono svolti il 27 agosto, giorno del compleanno della bambina, in una palestra di Ascoli, Giorgia ha ricevuto la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato le ha portato in dono una bambola.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.