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11 Maggio 2016 - 15:15
"Abbiamo presentato in Commissione Affari sociali della Camera un'interrogazione al ministero delle Salute in merito alla decisione di ridurre l'assistenza medica da h24 a h16 e spostare il carico di lavoro sul 118 e sui Pronto Soccorso, con tutti i problemi di sovraccarico connessi". Ad annunciarlo oggi, intervenendo dal palco, nel corso della manifestazione dei medici in piazza Montecitorio, è stata Marisa Nicchi, deputato di Sinistra Italiana e membro della Commissione XII.
L'interrogazione chiede "se non si ritenga indispensabile sospendere e rivedere il nuovo atto di indirizzo per il rinnovo della convenzione di medicina generale, al fine di garantire un maggiore e trasparente confronto sul futuro dell'assistenza territoriale" in modo da "superare le forti criticità che incidono direttamente sui livelli essenziali di assistenza, garantire il pieno diritto dei cittadini alla salute e ridurre le sperequazioni tra regioni e regioni che il nuovo atto finirà per acuire".
Un'interpellanza in merito è stata presentata anche in Senato dal gruppo misto-Sel a prima firma Luciano Muras. Tra i politici intervenuti oggi dal palco anche Giulia Grillo, esponente del Movimento 5 stelle in Commissione Affari Sociali. "Con questo atto di indirizzo si attacca il diritto alla salute dei cittadini più deboli e si fa il gioco della sanità privata. Il ministro della Salute Lorenzin riveda questa scelta".
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