AGGIORNAMENTI
Cerca
03 Febbraio 2016 - 20:52
Utilizzare il preservativo come importante arma di prevenzione anche contro il virus Zika.
L'invito arriva dal direttore scientifico dell'Istituto nazionale per le malattie infettiva Spallanzani di Roma, Giuseppe Ippolito, dopo la conferma che in Texas un uomo è stato contagiato dal virus non attraverso la puntura di una zanzara 'vettore' ma dopo aver avuto un rapporto sessuale con una persona infetta che tornava dal Venezuela.
''In realtà - spiega Ippolito all'ANSA - questo non è il primo caso di trasmissione sessuale: un contagio per via sessuale è stato infatti documentato nel 2014. Ora vi è la conferma di questo secondo caso, sempre negli Stati Uniti, e secondo alcune fonti potrebbe esservene anche un terzo al momento, però, non documentato ufficialmente''. L'ipotesi che il virus Zika potesse trasmettersi anche per via sessuale era stata già evidenziata dai ricercatori, ma la conferma scientifica che ciò sia possibile deve ora indurre a ''maggiore prudenza'', soprattutto nei Paesi dell'America Latina dove il virus - collegato all'aumento esponenziale in Brasile di casi di microcefalia fetale in bimbi nati da madri infette - si sta diffondendo rapidamente ed a fronte della dichiarazione di emergenza internazionale da parte dell'Organizzazione mondiale della sanità. Ovviamente, sottolinea Ippolito, ''l'arma della prevenzione è fondamentale. Per questo usare il preservativo diventa importante perchè, con tale dispositivo, si previene anche Zika, oltre agli altri tanti virus che hanno una trasmissione principalmente per via sessuale''. La raccomandazione di utilizzare il condom per prevenire il contagio da Zika è stata diffusa oggi anche dai Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc). Ma i dubbi da chiarire in relazione a questo virus sono ancora tanti: ''Non disponiamo ancora di dati certi, dunque - avverte l'esperto - bisognerebbe considerare un 'periodo di prudenza' in relazione al rischio di trasmissione sessuale di almeno 4 settimane''.
Ed ancora: ''Zika si può trasmettere per via sessuale, ma non sappiamo ancora quale sia il grado di efficacia di trasmissione per tale via rispetto al contagio attraverso la puntura delle zanzare Aedes''. Ma soprattutto, spiega Ippolito, ''non sappiano se il virus Zika sia in grado di crearsi un 'santuario', ovvero un'area di permanenza, nelle vie urogenitali, nè per quanto tempo esattamente permanga nello sperma, mentre sappiamo che nel sangue il virus scompare dopo pochi giorni''. Per il virus Ebola, invece, è stato dimostrato che il tempo di presenza nello sperma arriva a 10 mesi. Insomma, conclude Ippolito, ''c'è molto da approfondire, ma certamente l'innalzamento del livello di prudenza e prevenzione attraverso l'uso del profilattico è una misura importante da incentivare''.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.