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15 Gennaio 2016 - 18:00
F35
Oggi ha volato presso lo stabilimento di Cameri il secondo F-35 italiano, denominato AL-2. Ai comandi del velivolo c'era un test pilot della Lockheed Martin. Ieri, invece, a volare è stato il primo F-35 italiano, AL-1, consegnato a dicembre all'Aeronautica Militare, che per la prima volta è stato pilotato, invece, da un pilota italiano dell'Aeronautica che in questi mesi si era addestrato nella base dell'Usaf di Luke (Arizona) su F-35 di altri Paesi utilizzatori del velivolo della Lockheed Martin. Lo fa sapere Rid (Rivista italiana Difesa).
Ai primi di febbraio, informa Rid, l'AL-1 effettuerà la trasvolata oceanica, rifornito in volo da un KC-767A, per raggiungere la base di Patuxent River (Maryland) dove verranno svolti ulteriori test.
Per quanto riguarda il programma, intanto, secondo la rivista "è confermato che l'Italia acquisterà fino ad un massimo di 38 velivoli entro il 2020, ma per i Lotti 9 e 10 di produzione a basso rateo (LRIP 9 e 10) ancora non ci sono novità (originariamente in questi 2 lotti erano previsti 6 F-35 per l'Italia: 3 F-35A e 3 F-35B) con il Governo che sta conducendo ancora una rivalutazione sulla base delle mozioni parlamentari approvate a suo tempo che chiedevano il dimezzamento della spesa del programma".
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