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07 Gennaio 2016 - 13:24
Pandori e panettoni in saldo sostituiscono biscotti e merendine. Per tutto il mese di gennaio tre italiani su cinque trasformeranno i due dolci "simbolo" di Natale in prodotti per la prima colazione, con un occhio puntato al risparmio e uno al riciclo. Lo afferma la Cia-Agricoltori Italiani. Passato il Capodanno e trascorsa l'Epifania, infatti, sono partiti non solo i saldi invernali nei negozi, ma anche quelli sugli alimenti tipici delle feste e nei punti vendita della Gdo, dai supermercati ai discount, si possono comprare pandori e panettoni a prezzi davvero convenienti - sottolinea la Cia - con sconti che superano anche il 50% e moltissime offerte "paghi due, prendi tre". Un'occasione di risparmio che oltre la metà degli italiani coglie al volo, tanto più che questo tipo di saldi è di natura prettamente commerciale e non riguarda assolutamente la qualità e la salubrità dei prodotti.
D'altra parte, la crisi non ancora superata del tutto, così come il calo del potere d'acquisto e l'aumento degli oneri fiscali, hanno invertito negli ultimi tre anni la tendenza "sciupona" degli italiani, che riscoprono il riciclo degli avanzi evitando la pattumiera. Oggi ben il 64% delle famiglie - ricorda la Cia - dichiara di aver diminuito gli sprechi alimentari, in particolare a Natale.
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