LODI. 'Truffa con Porsche' a calciatore di serie A, un arresto

La Guardia di Finanza di Lodi ha arrestato un uomo di 47 anni di Sant'Angelo Lodigiano accusato di aver messo a segno in poco meno di cinque anni un centinaio di truffe d'auto millantando di essere coinvolto nell'ambiente delle aste per proporre vetture di grossa cilindrata a prezzi stracciati, facendosi accreditare forti caparre su carte prepagate per poi scomparire nel nulla.

L'uomo, per le accuse e stando alle denunce, avrebbe agito tra Lombardia, Veneto, Piemonte e Lazio. Nelle sua 'rete' è finito anche un calciatore di Serie A che, versati 13.000 euro come caparra di una Porsche mai vista, non li ha più riavuti.

I carabinieri della compagnia di Lodi si sono messi sulle sue tracce dopo che alcune banche avevano segnalato le anomale movimentazioni finanziarie per milioni di euro sui suoi conti, del tutto sproporzionate rispetto alla asserita attività di investigatore privato. La Gdf ha scoperto inoltre che il 47enne risultava latitante dopo una condanna a un anno inflittagli dal tribunale di Mantova per truffa.