AGGIORNAMENTI
Cerca
30 Settembre 2015 - 17:31
Massimo Garavaglia
"Il Governo, che nell'accordo sui tagli di quest'anno da 2,350 miliardi, ha scritto che il Fondo sanitario per il 2016 sarebbe stato di 113 miliardi, ora parla di 111 miliardi, quindi ne taglia due. Il risultato è che una serie di Regioni governate dal Pd inevitabilmente andranno in disavanzo, nel qual caso è previsto l'automatico innalzamento dell'addizionale Irpef e Irap". Lo afferma il coordinatore degli assessori regionali al Bilancio, Massimo Garavaglia (Ln).
"Nel frattempo - prosegue Garavaglia - la popolazione invecchia, la tecnologia non si ferma, e questi due fenomeni non si bloccano per legge; inoltre le Regioni si accollano i costi dei farmaci innovativi, dagli anti epatite agli antitumorali, e le sentenze della Corte Costituzionale sbloccano i contratti. Se il Governo mette il Fondo sanitario a circa 113 miliardi per il 2016, si riduce lo stanziamento rispetto all'anno in corso di almeno 1 miliardo. Il risultato inevitabile sarà che una serie di Regioni, tra l'altro governate dal Pd, andranno in disavanzo, nel qual caso è previsto l'automatico innalzamento dell'addizionale Irpef e Irap. Altre Regioni, che potevano uscire dal disavanzo, ci rimarranno, e così i cittadini non potranno veder ridotte le addizionali", conclude il coordinatore degli assessori regionali.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.