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07 Luglio 2015 - 10:37
Sta per arrivare la scadenza per il censimento degli alberi monumentali da parte dei comuni, fissata al 31 luglio. Con la legge del 2013 i Comuni infatti dovranno censire gli alberi monumentali comunali e chi ne provoca il danneggiamento dovrà pagare fino a 100 mila euro di sanzione.
Il censimento - spiega la Federazione degli agronomi e dei forestali della Lombardia - è un'operazione ecologica e culturale ma anche altamente simbolica: l'attenzione ricade sulle condizioni fitosanitarie e agronomiche degli alberi in città ''riconoscendoli soggetti biologici viventi invece che oggetti architettonici di semplice arredo urbano''. Secondo Fiorenzo Pandini, commissione sistemi verdi, ''finalmente anche in Italia l'albero è visto come soggetto vivente con specifiche esigenze di suolo-acqua-luce e con particolari sensibilità fitosanitarie''.
Secondo le vecchie stime del Corpo Forestale, che a partire dagli anni '80 fece il primo censimento nazionale, in Italia ci sono circa 22.000 alberi di particolare rilievo, tra cui 2.000 esemplari di grande interesse e 150 di eccezionale valore storico o monumentale.
Ogni censimento comunale andrà poi a comporre un ulteriore elenco a livello regionale, che a sua volta formerà l'Elenco Nazionale gestito dal Corpo forestale dello Stato. A livello locale, risultati e curiosità di ogni censimento comunale saranno disponibili ai primi di agosto.
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