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ROMA. Il mercato dell'auto continua a salire, bene Fca

ROMA. Il mercato dell'auto continua a salire, bene Fca

Fiat Chrysler Automobiles

Non si ferma la crescita del mercato europeo dell'auto che, per il tredicesimo mese consecutivo, chiude con un risultato positivo. Va bene Fiat Chrysler Automobiles che, anche grazie al buon andamento delle vendite, si risveglia in Borsa: il titolo si riporta sopra la soglia 7 euro a Piazza Affari (+4,5% a 7,2 euro in chiusura), mentre a Wall Street il rialzo è di oltre il 5% a 9,2 dollari a mercati ancora aperti. Nei 28 Paesi Ue più i 3 che aderiscono all'Efta, Islanda, Norvegia e Svizzera, secondo i dati mensili dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei, le immatricolazioni sono state 1.269.517 a settembre, il 6,1% in più dello stesso mese dell'anno scorso. Nei 9 mesi le consegne raggiungono quota 9.906.668, il 5,8% in più dell'analogo periodo 2013. Crescono a settembre tutti i principali mercati: +26,2% le vendite in Spagna, +6,3% in Francia, +5,6% nel Regno Unito, +5,2% in Germania e +3,3% in Italia.

Fiat Chrysler Automobiles consegna 68.837 auto a settembre, il 6% in più dello stesso mese 2013, con la quota stabile al 5,4%, mentre nei nove mesi le immatricolazioni del gruppo sono state 588.371, con una crescita del 2,6% sull'analogo periodo 2013 e quota al 5,9% (-0,2%). Il risultato è positivo in tutti i principali mercati europei: +4,7% in Italia, +8,7% in Germania, +2,9% in Francia, +4,7% nel Regno Unito e +27,9% in Spagna (+34,2%. Bene Jeep (+61%), Lancia (+13,2%) e il brand Fiat (+4,2%) che registra "un vero exploit" in Spagna. Ancora una volta 500 e Panda sono le vetture più vendute del segmento A: insieme nell'anno hanno una quota del 28,7 per cento. Nel Regno Unito a settembre la 500 ha registrato il record di vendite dal lancio, con oltre 9 mila consegne.

"L'Europa dell'auto aveva bisogno di una ventata di ottimismo", commenta l'Unrae, l'associazione delle case estere, mentre il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano, sottolinea che "per la prima volta da molti e molti mesi il mercato della zona euro cresce, sia pure in lieve misura, più del mercato dei paesi della Ue che non hanno adottato l'euro". "Le proiezioni per il 2014 - spiega Roberto Vavassori, presidente dell'Anfia - stimano un moderato recupero delle vendite di vetture nuove in Europa, dopo 4 anni consecutivi di cali".

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