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25 Gennaio 2017 - 12:24
La compagine Seniores del VII Rugby fa valere ancora una volta la legge del campo di via Cascina Nuova, che si rivela sempre più un fortino inespugnabile per gli avversari. A Settimo non si passa addirittura dall’ottobre 2015 e questo vale (ovviamente) anche per il Piacenza Rugby, costretto ad inchinarsi agli uomini di Andre Bester, lasciando loro non soltanto la vittoria per 26-18, ma anche la seconda posizione in classifica. Per i gialloblù si tratta dell’ottavo successo in dodici incontri, che proiettano De Razza e compagni a nove lunghezze di distanza dalla capolista Cus Torino.
Nella club house settimese la sfida con Piacenza era vista come il possibile spartiacque della stagione, banco di prova utile per capire il livello di maturità dell’organico a disposizione del coach sudafricano e, soprattutto, per capire quali giocatori sono in grado di assumersi le proprie responsabilità e quali, invece, non riescono a reggere fino in fondo la pressione di un campionato di vertice come quello a cui è chiamato a competere il VII Rugby. Bester, d’altronde, lo aveva anticipato alla vigilia : “Sarà gara per uomini veri”, ed i suoi ragazzi non hanno tradito le aspettative dell’allenatore, sempre più convinto di poter contare sulla compattezza di un grande gruppo che può ancora considerare l’obiettivo promozione alla sua portata.
Nel risultato finale del big match di giornata c’è tutto quello che il coach poteva aspettarsi: gioco alla mano, sacrificio, un pacchetto di mischia dominante e uno Small che come al solito incanta per la precisione del suo calcio (e non solo).
L’esperienza dei piacentini potrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per il VII Rugby, che tuttavia non si fa intimorire e spezza l’equilibrio in avvio con un calcio da tre punti di Small, a cui Piacenza risponde con due piazzati per il momentaneo vantaggio ospite. Il VII Rugby non sta certo a guardare e con il passare dei minuti riprende a spingere, portandosi in parità con una meta da maul e un altro piazzato chirurgico dell’irlandese. Il sostanziale equilibrio visto nella prima frazione non muta nemmeno dopo l’intervallo, con entrambe le formazioni pronte a ribattere colpo su colpo alle iniziative avversarie. La svolta dell’incontro giunge, però, a metà secondo tempo, quando De Razza raccoglie il pallone in uscita da un punto d’incontro, elude tutti i tentativi di placcaggio degli emiliani e vola imprendibile verso la linea di meta. Piacenza reagisce e si fa sotto nel finale, ma ancora Small piazza i tre punti della sicurezza e che rilanciano sempre più le ambizioni del VII Rugby. L’ostacolo Piacenza è stato aggirato in maniera più che soddisfacente; d’ora in avanti bisognerà fare altrettanto in ogni partita per non perdere ulteriore terreno, a partire da domenica prossima in casa del Cus Milano.
Sabato scorso è tornata in campo anche la formazione Cadetta, per un incontro ‘speciale’. I gialloblù di Luca Russo hanno affrontato La Drola Rugby, compagine composta dai detenuti del carcere torinese “Lorusso e Cotugno”. Una partita giocata senza lesinare impegno da parte di entrambe le formazioni. Al gioco generoso e fisico dei padroni di casa il VII Rugby ha risposto con il suo maggior tasso tecnico; che alla fine ha avuto ragione grazie alle mete di Cotroneo (2), Todesco, Batiari e Calvano, che hanno determinato il 31-16 per i settimesi.
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