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IVREA Al cinema Boaro la prima di "Sono qui che ti aspetto"

IVREA Al cinema Boaro la prima di "Sono qui che ti aspetto"
 

Mercoledì 14 gennaio non prendete impegni. In serata, in due orari (alle 20:30 e alle 21:30, al prezzo del biglietto di 3.50 euro) sarà proiettato, sul grande schermo del cinema Boaro, il nuovo mediometraggio "Sono qui che ti aspetto" del giovane talento eporediese Marcello Gobbi, sostenuto da un team di altrettanti talentuosi esordienti, e con il contributo di professionisti canavesani del settore. Un'evento patrocinato dal Comune di Ivrea. Il trailer, che già in questi giorni viene presentato al cinema, è anche visibile su youtube cercando "Sono qui che ti aspetto teaser".

L'attore Angelo Patti L'attore Angelo Patti

Il mediometraggio, prodotto da Gianluca Papi e Marcello Gobbi, è una lettera d'amore agli EC comics che sono stati banditi durante la guerra fredda e usciti in Italia negli anni '70. Becca e Jack, due malavitosi, mettono gli occhi sull'eredità del vedovo Ludovico Arconati. Su questo sfondo circoscritto e chiuso, Becca riesce a fare breccia nel cuore del vecchio ma l'ingresso in scena di Carlo, figlio di quest'ultimo, complica la questione. Il tutto si rivela un piccolo gioco sugli stereotipi che si sono formati in quegli anni sul cinema e sulle televisioni di tutto il mondo, contribuendo a formare una generazione.

Entusiasta Gobbi, alla sua seconda volta (nel 2012 al Politeama fu proiettato il suo primo lavoro, il corto "Un Cigno nel Buio"): "E' stato a dir poco affascinante avere a che fare con attori professionisti, conosciuti nell'ambiente del teatro. E' arrivato il momento in cui tutto quello che dovevo fare era dare loro un piccolo accenno su ciò che cercavo e loro facevano tutto il resto, rispondevano perfettamente alle mie idee e le sorpassavano, riuscendo a sorprendermi ogni giorno. Ho imparato moltissimo da loro, e non finirò mai di ringraziarli, come continuerò a ringraziare di cuore tutti quelli che mi hanno aiutato a completare questa piccola follia."

  CAST E PRODUZIONE Il cast è composto da Manuela Grippi, Beppe Bonavolontà, Fabio Scotellaro, Giovanni Pupino, Angelo Patti, Stefania Balocco e Paolo Carenzo, la maggior parte dei quali professionisti affermati. La cura tecnica è stata affidata all'associazione di video-produzione "Rolling Shutter", composta da Fabio Scotellaro, Filippo Vallegra e Pietro Formici. Il ruolo di produttore esecutivo, sempre a disposizione del regista per congobbi3sigli e suggerimenti, è Mario Kurt Moro. Ma la vera sopresa è Davide Stefanelli, autore della colonna sonora (che occupa ben 25 dei 35 minuti del film) suonata da un'orchestra radunata per l'occasione e registrata presso lo studio "SMC Records". Per una scena del film è poi stato impiegato il "Coroxcaso", diretto da Sabina Girotti. Gli effetti speciali sono opera di Bianca Mannini, e la designer di produzione è Marta Montella. Regia e sceneggiatura di Marcello Gobbi. SPONSOR: Ristorante "Aquila Nera", Giacomo Comune, Kolla Uomo, con il contributo de "La Galleria del Libro". E' stato possibile, grazie alla disposinibilità di realtà del territorio, filmare in location molto suggestive, come il castello di Montalto Dora e il castello di Banchette.  
Gobbi insieme ad alcuni attori Gobbi insieme ad alcuni attori
ANEDDOTI DI PRODUZIONE di Gobbi:
   "Durante le riprese di una delle scene finali al variante del Maggio di Montalto c'è stato un inconveniente. Si trattava di un esterno giorno, sotto un cielo senza nuvole e un sole a picco--mi sono dimenticato, mentre dirigevo, di applicare un litro di crema solare, e la mia carnagione chiara ha fatto il resto. Sono tornato a casa con il colore di un pomodoro, con la pelle che urlava, ma avevo una scena che mi emozionava"
   "Il contributo di Angelo Patti è stato quello che più di tutti mi ha sorpreso: il suo personaggio occupa due scene e Angelo è riuscito a rendere un intero carattere, le sue sottigliezze, le sue paure, ansie e sensi di colpa, in due minuti di film! Un giorno ho intenzione di chiedergli come ha fatto, perché non ne ho idea."
   "Il primo giorno di riprese è stato quello in cui ha partecipato l'attore torinese Paolo Carenzo. E' l'uomo più divertente che io conosca, il suo cameo come poliziotto all'inizio del film ha galvanizzato tutti i presenti e ha fornito una grande apertura per le riprese."
   "Manuela Grippi (che interpreta Becca) è un'attrice formidabile. In più di una scena deve piangere. Prima di girare mi chiedeva cinque minuti di preparazione e io glieli lasciavo volentieri. Una volta che tutto era sistemato lei entrava nel personaggio, silenziosa come in chiesa, e al via cominciava a singhiozzare. Subito dopo almeno un paio di persone dietro alla telecamera cominciavano a piangere con lei, premendosi la mano sulla bocca per non fare rumore."
 
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