AGGIORNAMENTI
Cerca
24 Gennaio 2017 - 12:43
Si allarga la protesta nelle carceri alessandrine. Dopo gli agenti penitenziari della casa di reclusione di San Michele, anche quelli della Cantiello e Gaeta, hanno iniziato a rifiutare il cibo della mensa interna. "Un'iniziativa - spiega il segretario locale del Sappe, Giuseppe Izzo, in una lunga nota inviata al direttore dell'istituto Alberto Valentini e ai vertici provinciale, regionale e nazionale del sindacato - per denunciare che anche la struttura in piazza Don Soria soffre di una carenza di personale.
Attualmente sono in forza 161 unità, di cui 22 distaccate a vario titolo e 12 a disposizione dell'ospedale militare. Un turno ottimale della I Unità Operativa richiederebbe 130 baschi azzurri, in realtà ne sono utilizzati 61. Da ieri, poi, sono inviate 3 unità settimanali a San Michele". Non va meglio con i turni notturni, "durante i quali molti reparti sono accoppiati, non sullo stesso piano, ma sopra e sotto, e può capitare che un solo agente copra un blocco intero di 140 detenuti su 4 livelli.
Proprio nella Casa circondariale 'Cantiello e Gaeta' sono in corso le indagini dei carabinieri, dopo l'apertura del fascicolo da parte della procura per chiarire cosa sia successo nella cella 9 del quarto piano sezione B, dove la sera del 13 gennaio è morto Tonino Marci, 63 anni, allenatore di squadre giovanili di calcio, arrestato pochi giorni prima per detenzione di ingente materiale pedopornografico e atti sessuali con minori.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.