AGGIORNAMENTI
Cerca
10 Dicembre 2015 - 17:24
Cardinal Carlo Furno
94 anni compiuti appena pochi giorni fa, il 2 dicembre. Il Cardinal Furno, cardinale e arcivescovo cattolico originario di Bairo, è mancato mercoledì scorso, alle 21,10, al policlinico romano Agostino Gemelli di Roma, dove era ricoverato a seguito di una caduta. Cordoglio è stato subito espresso dal Papa in un telegramma inviato al cardinale Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio. Al momento non sono ancora noti gli orari dei funerali, che si terranno nella capitale nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
Cresciuto ad Agliè, dove pochi anni fa aveva ricevuto la cittadinanza onoraria, figlio di Giuseppe Furno e Maria Bardesono, il Cardinale aveva frequentato qui la scuola elementare, poi il ginnasio ad Ivrea nel collegio vescovile. Nel 1938 aveva intrapreso lo studio della filosofia e poi della teologia, ordinato il 25 giugno 1944, in piena guerra. Dapprima vice Parroco di Ozegna per tre anni, aveva poi frequentato, per un anno, la Facoltà di Teologia dell'allora Pontificio Ateneo Salesiano della Crocetta a Torino, per trasferirsi quindi a Roma per seguire gli studi giuridici al Pontificio Seminario Romano ottenendo il dottorato in utroque iure nel 1953. Ancora alunno della Pontificia Accademia Ecclesiastica, nel luglio era stato nominato segretario alla nunziatura apostolica in Colombia. Dopo quattro anni in Ecuador e tre alla delegazione apostolica di Gerusalemme, nel settembre 1962 aveva preso servizio presso la Segreteria di Stato, lavorandovi per undici anni, fino al 1973. Il 1° agosto di quell'anno venne nominato arcivescovo titolare in Perù da Paolo VI. L'ordinazione episcopale ad Agliè il 16 settembre dello stesso anno. Ancora trasferito in Libano, terra duramente provata dalla guerra, fu poi ancora mandato in Brasile per tornare definitivamente in Italia nel 1992. Fu anche gran maestro dell' Ordine Equestre del Santo Sepolcro a Gerusalemme e dal 1998 delegato pontificio per la Patriarcale Basilica di San Francesco ad Assisi. Fino al 2004 stesso incarico alla Patriarcale Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore.
Una vita, dunque, costellata di studi, viaggi, incarichi di certo prestigio. Nel febbraio 2005 aveva optato per l’ordine dei preti passando l'anno seguente al titolo di Sant’Onofrio al Gianicolo. I funerali saranno presieduti dal decano del Collegio cardinalizio. Il Papa presiederà il rito.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.