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CASTELLAMONTE. Scuole, aumentano gli iscritti ma diminuiscono le maestre

CASTELLAMONTE. Scuole, aumentano gli iscritti ma diminuiscono le maestre

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Aumentano i bambini ma diminuiscono le maestre. Nella Direzione Didattica di Castellamonte, come in altre realtà, la situazione è paradossale.

Ecco i numeri. Per l'anno scolastico 2015/2016 si contano 250 iscritti tra scuole primarie e dell'infanzia. Una quarantina in più rispetto all'anno 2014/2015.

Per quanto riguarda le scuole elementari (primarie) si contano tre posti vacanti ad Agliè e due a Colleretto Castelnuovo. Ma se si considerato anche gli asili (scuole d'infanzia) si arriva ad una quindicina di cattedre vacanti. I problemi alla Giraudo e alla Musso di Castellamonte e a Colleretto Castelnuovo.

La Dirigenza Scolastica si è messo al lavoro ed è riuscita ad operare qualche rattoppo. Ad Agliè una delle cattedre sarà coperta con il trasferimento di Laura Faletti, che fino a ieri insegnava inglese alla scuola di Torre-Bairo. Al suo posto arriverà il maestro Laurenti. Restano a Torre-Bairo Giuliana Tenerini, che si occupa soprattutto di matematica, e Silvana Sapino, che insegna italiano, prossime alla pensione. Nei giorni scorsi, sul social network facebook, si sono lette anche polemiche, a questo proposito, circa malumori e divergenze che sarebbero serpeggiate tra le insegnanti.

Non entriamo nel merito. Abbiamo invece chiesto al Dirigente Scolastico Federico Morgando com'è stato rivisto l'organigramma. "Per il prossimo anno scolastico – illustra Morgando – ci saranno due pluriclassi, una a Bairo, formata da alunni di prima e seconda, una quindicina in tutto, ed un'altra a Torre formata dia bambini di terza, quarta e quinta, anche in questo caso una quindicina. Gli iscritti sono aumentati. Il personale docente, introducendo un nuovo insegnante, e mantenendo le due maestre prossime al pensionamento, è completo. In questo modo cerchiamo di rinnovare anche il team".

Nonostante l'ingresso di Faletti, restano però ancora due cattedre vuote ad Agliè. "Registriamo un leggero aumento di iscritti in tutti i plessi – sottolinea Morgando – ma il problema è riuscire a mantenere il numero di posti dello scorso anno. Si sono verificati alcuni pensionamenti, e rischiamo di trovarci in seria difficoltà, speriamo che venga approvato il decreto sul tavolo del governo a Roma che permetterebbe di assumere e coprire tutti i posti".

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