AGGIORNAMENTI
Cerca
Sport
24 Febbraio 2025 - 11:10
Cosa rende un rally indimenticabile? L'adrenalina dei duelli, la maestria alla guida o le sorprese che ribaltano ogni previsione? Il Ronde del Canavese, giunto alla 19ª edizione, ha regalato tutto questo e molto altro, confermandosi tra gli appuntamenti più attesi del calendario rallistico italiano.
Per il secondo anno consecutivo, la Francia ha dominato la scena con Anthony e Virginie Puppo che, al volante della Hyundai i20 gestita dalla Erreffe, hanno conquistato la vittoria assoluta. Il Memorial Livio Bausano, le coppe Reale Mutua e Agenzia Cavour Evo sono andati a loro, autori di una gara impeccabile, giocata sull’astuzia e sulla resistenza in una competizione caratterizzata da continui ribaltoni al vertice.
L'avvio è stato nel segno di Linos e Alessandro Mattioda, i più veloci sulla Skoda Fabia nella prima prova speciale. Ma la sfida si è accesa subito con la risposta di Antonio Rusce e Gabriele Zanni, anch'essi su Skoda, che hanno preso la testa della classifica provvisoria.
Tuttavia, è stato il binomio francese a prendere il comando definitivo nelle prove successive, mentre i colpi di scena non sono mancati: Federico e Tatiana Santini hanno perso tempo per problemi all'idroguida, mentre Rusce ha visto sfumare ogni possibilità di successo a causa di una foratura. Anche Santini è stato costretto a ritirarsi per un guasto alla candela, lasciando così via libera ai Puppo. Sul podio, dietro ai vincitori, si sono piazzati Patrick Gagliasso e Dario Beltramo su Skoda, seguiti da Linos e Mattioda.
Grande rientro dopo cinque anni per Alessandro Pettenuzzo e Daniele Araspi, che hanno chiuso quarti, mentre Cristian Milano e Nicolò Cottellero, oltre a conquistare il quinto posto, hanno vinto il Memorial Gino Bellan, riservato agli equipaggi locali. La competizione ha vissuto un momento di tensione quando la terza prova è stata interrotta per un incidente: una giovane di Bussoleno è precipitata con il parapendio vicino al tracciato ed è stata trasportata d'urgenza al CTO in condizioni serie. Dopo la sospensione, la corsa è ripresa e ha visto 46 vetture raggiungere il traguardo su 70 partenti.
Il Ronde del Canavese si conferma un evento di prestigio, capace di attirare piloti di talento da tutta Italia e dall'estero. Tra le protagoniste, la salentina Sara Carra, che insieme a Federica Mauri ha affrontato la gara come test in vista del Campionato Assoluto Rally. Da segnalare anche il successo di Vanni e Lorenzo Maran nel trofeo dedicato alle due ruote motrici, al volante della Renault Clio Super 1.6. Una competizione che non è solo velocità e prestazioni, ma un mix perfetto di passione, strategia e colpi di scena, un appuntamento che ogni anno arricchisce la storia del motorsport.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.